00 08/08/2006 13:01
Ho sempre pensato alla verbena come a quelle piantine medio basse dai colori intensi che si usano per le fioriere ma non avevo mai associato il nome, verbena bonariensis, alla pianta che qualche tempo fa io e gazza abbiamo visto al vivaio del Peccato Vegetale. Alta un metro e più, in vaso, era costituita da pochi steli sottili e altissimi con in cima un ciuffetto di piccoli fiori lavanda profumati e sul momento entrambe ci siamo chieste cosa fosse quella pianta così strana e con quel nonsoché di giapponese dato dalla sua esigua e lieve essenzialità. Che fascino ragazzi, a potersela permettere in un giardino che non presti il fianco alle gelate del nord! [SM=x718599]