bando alla timidezza, sassi candela

uno dei miei accrocchi, no va beh, non si può dire proprio acrocco, è questo

i88.photobucket.com/albums/k199/maurj63/candele001.jpg

sono pietre pomici scavate nel centro , dove riporre delle candeline ( quelle classiche ikea), ovviamente la pomice gallegia così se avete una fontana, un lavabo, una piscina, una tinozza l'effetto è di pietre gallegianti a candela, molto d'effetto da vedere.
la pomice è molto facile da scavare, un solo consiglio, mettete la pomice prima in acqua per vedere qual'è la parte che va a fondo e che posizine assume in acqua, ovviamente il buco va fatto nella parte superiore perpendicolare all'acqua.
spero si veda la foto, e che vi piaccia come idea.

Uhh che belle!
M'è venuto subito in mente possano essere utilizzate al posto di luci fisse, sulla superficie dell'acqua del laghetto.
L'unico dubbio riguarda eventuale cera che finisse in acqua...

Maurizio, sai se eventualmente, sia possibile colorare la pomice?

Decisamente graziosi e poi ( cosa che non guasta) anche facili da realizzare.
Nella piscina sarebbero proprio perfetti, peccato però doversi accontentare della tinozza!

Belle!! Mi piacciono proprio

Come fai a fare l'alloggiamento? ...Trapano?

ciao ileana , si, la piscina sarebbe l'ideale, ma anche in una tinozza fanno la loro figura.
river io uso le candeline dell'ikea con il loro contenitore di latta, quindi la cera non dovrebbe cadera in acqua, comunque anche se accadesse la cera a contatto con l'acqua si rapprende subito, certo mi pare di ricordare che non tuo laghetto ci siano le ranocchiette carinissine e verdi, forse si possono bruciare loro o spaventare.

Per questo Maurizio ti chiedevo, perchè le metterei solo provvisoriamente, qualche sera di estate.
Ti ringrazio.

le candeline ikea fan poca luce,ma son suggestive messe così:complimenti,non avrei mai pensato a modellare una pietra facile come la pomice...!

Bell'idea, sono proprio suggestive

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Scritto da: riverviolet 09/01/2007 18.02
Per questo Maurizio ti chiedevo, perchè le metterei solo provvisoriamente, qualche sera di estate.

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uh siiiii! hai ragione d'estate sotto il gazebo! mi piace questo accrocco!!!

Ciao,

Maurizio! ti hanno già detto tutto...complimenti bellissima idea!

al prossimo raduno chi le ha le porti!
e dove si trovano le pietre pomici?
io conosco solo quelle per togliere i duroni dai piedi

sono bellissime gia' cosi' figuriamoci nell'acqua. complimenti!!

grazie a tutti per i complimenti, troppo buoni, devo dire che al vivo le pietre sono più belle che in foto, dove hanno un pò un'aria "mortuaria".
traudi le pomici le prendo al mare d'inverno,a dire il vero ogni volta che vado me ne torno con conchiglie, rami, pietre pomici, tappi di sughero.... come dicevo tendo all'accrocco.

le pietre si scavano molto facilmente con un ferro appuntito, non con il trapano basta prenderci la mano...
una sola avvertenza, per chi ha cani mordicchioni attenzione, adorano le pomici.

Maurizio abbiamo qualcosa in comune, anch'io tendo all'accrocchio se ho inteso il significato della parola.
Magari con meno eleganza di te suppongo e pure molta meno manualità; un vaso recuperato da un mastellino dello yogurt per un'orchidea non è il massimo dell'eleganza

In effetti, non si trovano molte pomici da me, ma sui cani mordicchiosi, il mio, trova gustosissime anche le pietre lisce che passa il convento, i blocchi di ardesia.
Uno, nessuno e centomila

[Modificato da riverviolet 10/01/2007 9.57]

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Scritto da: riverviolet 10/01/2007 9.56
Maurizio abbiamo qualcosa in comune, anch'io tendo all'accrocchio se ho inteso il significato della parola.
Magari con meno eleganza di te suppongo e pure molta meno manualità; un vaso recuperato da un mastellino dello yogurt per un'orchidea non è il massimo dell'eleganza

In effetti, non si trovano molte pomici da me, ma sui cani mordicchiosi, il mio, trova gustosissime anche le pietre lisce che passa il convento, i blocchi di ardesia.

[Modificato da riverviolet 10/01/2007 9.57]

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river se abitassimo vicino potremmo fare scambio di pietre, io ti do le pomici e tu le ardesie, che adoro. comunque si, credo che abbiamo lo stesso senso di accrocchiamento, un vecchio bollitore di latta tutto ammaccato come annaffiatoio ti dice qualcosa? un piattino di rame di una bilancia come posacenere?
mi consola che non solo l'unico reciclone accroccone.

beh Sonia...ma noi Liguri siam famosi per reciclare/risparmiare/accroccare! lo faccio anch'io, solo che ho poca manualità...
vecchie bacinelle e bidoni di latta anche senza fondo o col fondo scassato servono moltissimo a sistemarci piante (in questo caso servono anche a rialzare il terreno e a fare in modo che le radici abbiano piu' spazio), peccato che abbandonate si trovano difficilmente e nei mercatini se le fanno pagare care!

Io stò usando, ad esempio, una vasca di alluminio,vecchia vecchissima, ma ci vien sù il basilico che è una meraviglia.

E' vero, è nel dna dei liguri, l'arte di arrangiarsi.

Sì Maurizio, mi dice qualcosa sì.
Vuoi vedere per caso, i miei vasi bassi di coccio? Hai presente le padelline di una volta, smaltate all'esterno, in cui si cuoceva lentamente, praticamente tutto?
Sorbole, non mi sovviene come si chiamano.

La mia ardesia è grezza; i sassoni e pietroni che circondano le aiole, sono di ardesia. Seppur grandi e pesanti, basta poco per romperli e si vede all'interno la bella lastra nera.
Bè, chissà che un giorno, non ci troveremo a scambiarci pietre, oltre che talee e sementi... ;

anche a napoli, io sono originario di lì, c'è l'usanza del conservare tutto, ricordo con divertimento il natale quando ero piccolo, parliamo del pleistocene, con i miei che ci obbligavano a scartare i regali senza rompere la carta per reciclarla l'anno successivo. ricordo la cantina stracolma di tutto il reciclabile e non, io che dicevo, da grande butterò tutto...
ora non solo non butto, ma camminado per strada un'occhiata ai cassoneti la do sempre... non si sa mai...
una sedia , un cornice, un vaso, a volte anche qualche bella mattonella antica, si trova sempre....
sarà il dna?

Se 63, è l'anno di nascita, e tu parli di preistoria, ho appena scoperto di essere sposata con un dinosauro.
Uno, nessuno e centomila

[Modificato da riverviolet 10/01/2007 12.44]

qui è da un bel pò che non si trova + nulla vicino ai cassonetti:o qualcuno ci passa prima,oppure la gente ha imparato a non buttare. da quando ci sono le catene di negozi che vendono roba usata, anche un bicchiere della nutella,il posacenere rubato o la cornicetta finta della zia viene usato per far soldi. il riciclo è delle menti creative,lo sfuttamento per fini economici,invece, è proprio della gente tirchia,che qui abbonda.comunque anche da me si riciclava la carta dei regali,io stessa tendo a farlo,accumulando roba che mai userò;si rammendavano i calzini,si facevano i maglioni ai ferri con la lana riciclata...oggi i calzini li trovi a 2 euro e non conviene rammendarli, e i pile che si lavano subito in lavatrice sostituiscono egregiamente i grossi maglioni che pizzicavano sulla pelle. sembra davvero il pleistocene pensare a quando(scusate l'argomento "intimo" ) non esistevano ancora gli assorbenti..
scusa della divagazione,maurj, tra giurassici ci si intende.