cura orchidee

ciao!
ho alcune domande da fare per la cura delle orchidee..
possiedo da qualche anno due orchidee, e quest'inverno finalmente sono fiorite! effettivamente le avevo curate un po' di più rispetto agli anni precedenti!! (un fiorista mi aveva consigliato di metterle sopra un calorifero con un sottovaso pieno di ghiaia e riempito regolarmente d'acqua, così da umidificarle)
ma domandina:
– queste cure devono esserci tutto l'anno?
– d'inverno posizione luminosa e con l'acqua che le umidifica, ok.. ma d'estate? le tengo dentro casa? le metto all'aperto ma all'ombra?
– quanto innaffiarle?
– come concimarle?
– e va bene se le tengo nel vaso di plastica piccolino con cui sono arrivate?
– ho letto di doccie e vaporizzazioni.. con che frequenza? solo con acqua?..

insomma non so niente di come ci si prende cura di loro potete farmi chiarezza? (nel mio lavoro si dice spesso "a prova di stupido"!!)

grazie grazie
ale

vi posto le loro attuali condizioni e le fioriture invernali

rosa...






sembrano molto trascurate lo ammetto.. però di nuove foglie ce ne sono sempre!!


bianca...

Comincio a risponderti io, poi arriveranno le esperte
Quello che ti dico vale naturalmente per le phalenopsis, cioè il tipo di orchidea che hai fotografato qui e che coltivo anch'io, non per le altre specie. Puoi però anche leggere qui.

D'estate: fuori e all'ombra. Io sconsiglio le vaporizzazioni, causa marciumi o perlomeno le limiterei alle foglie tenendomi ben lontana dal colletto e dal picciolo.
In genere si dice di bagnarle quando il vaso è "leggero" cioè guardando le radici vedi che sono color argento, ben asciutte, allora puoi bagnare. Io lo faccio facendo loro il bagnetto ogni sabato o domenica: rimangono con le radici a mollo per qualche ora e poi sgrondo ben bene e le rimetto nel portavaso. L'acqua può contenere concime liquido specifico per orchidee.

Il vasetto di plastica: sì, tienile lì fino a quando non diventano troppo grandi, per adesso non mi sembra necessario un rinvaso.

In inverno sul calorifero? Se si può evitare è meglio; l'argilla nel sottovaso con l'acqua va bene ma la pianta dovrebbe stare in un ambiente lontano da fonti dirette di calore.

[Modificato da xypod 14/05/2007 19.02]

Direi che Xy, ha detto tutto quello che c'era da dire

grazie mille in effetti quando ho visto "25000 domande.." ho pensato: ecco, ho fatto la domanda sbagliata!
mi rimangono domande tipo come si usa lo sfagno e il bark (substrato e corteccia, gusto?) ma me le studio pian piano queste cose, altrimenti rischio di fondermi

quindi niente vaso con argilla d'estate? e vaporizzo solo le foglie ogni tanto? mi piace molto il bagno domenicale lo si fa d'estate e d'inverno? allora il concime ogni settimana nel bagnetto!

ultima.. prometto! devo preoccuparmi per le foglie rovinate delle mie?

come sempre grazie!
ale

Top, il vaso con l'argilla va bene sia d'estate che d'inverno, basta che non ci sia contatto diretto tra acqua e radici. Il bagno sì io lo faccio sia d'estate che d'inverno ma il concime darlo tutte le settimane è troppo, io lo faccio una volta al mese ma bagnando molto bene la pianta PRIMA e anche DOPO, in modo da evitare bruciature o simili, e diluito, come ho imparato dalle esperte

Ti sconsiglio di utilizzare lo sfagno dentro il vaso Top.
Sulla superficie aiuta moltissimo a tenere le radici superficiali in umidità, ma dentro il vaso può portare guai.
Soprattutto d'estate, che si ha la naturale voglia di far loro qualche bagnetto in più.
E poi, lo sfagno è molto sensibile ai sali, anche da morto e può marcire portandosi dietro tutto l'apparato radicale.
Nel vaso metti solo corteccia di conifere, ovviamente specializzata e quindi deresinata, in pezzi medio-grandi, che le phal amano l'umidità tanto quanto notevole ossigeno alle radici e magari puoi aggiungere polistirolo o agriperlite, in aggiunta.

Ciao,

posso dire pure la mia?

Le phal si coltivano anche in sfagno puro, con una certa accortezza nelle innaffiature Principalmente questo sistema viene adottato da chi ha l' UR sempre sotto controllo.

Se aggiunto al bark in quantità inferiore del 20% evita pure il bagnetto... e quando sono tante....
Naturalmente se si usa sia lo sfagno puro sia misto a bark ... NON si fa il bagnetto! Altrimenti si richia quel che è stato già detto.

Alcuni produttori/coltivatori nazionali infatti usano mischiare sfagno al bark, quale substrato per le orchi.

Un'altra cosa ho scoperto cenando con un coltivatore di orchi.... quando ho parlato di bagnetto.... mi ha detto: "Quale bagnetto?"... noi andiamo di tubo! ...

E' logico che poi ognuno segue o adotta un suo metodo che gli è più congeniale: avendo a disposizioni maggiori informazioni, più scelta.....
Per quanto mi riguarda pur di evitare lavoro inutile .... ho scelto bark e sfagno.


Per quanto riguarda la collocazione sopra il calorifero... se ti sei trovata bene così... non modificherei... infatti tu scrivi

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possiedo da qualche anno due orchidee, e quest'inverno finalmente sono fiorite! effettivamente le avevo curate un po' di più rispetto agli anni precedenti!! (un fiorista mi aveva consigliato di metterle sopra un calorifero con un sottovaso pieno di ghiaia e riempito regolarmente d'acqua, così da umidificarle)

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per mia esperienza personale con altre piante e dopo aver visto un'infinità di orchi sopra i caloriferi senza argilla bagnata scoppiare di salute ....posso dire che, se posizionate con sottovaso, acqua e argilla.... dovrebbe essere il massimo!

Il calore del calorifero fa evaporare l'acqua ---> maggiore umidità ambientale per la phal. (anche se la maggiore umidità servirebbe a bassa temperatura) ma non tutto è possibile nelle nostre case....
La circolazione di aria che c'è sopra il calorifero ---> ventilazione.
Se poi i caloriferi vengono spenti di notte ---> notevole sbalzo termico che aiuta la formazione di steli floreali.

Per quanto riguarda le macchie...se sono secche non preoccuparti.


Naturalmente è solo mia esperienza personale, senza essere esperta nè studiata.



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Buona giornata!! o, se preferite.... Buona serata!!....ciaociao....piera.

NON amo le piante, cerco di "capirle", di "sentirle" per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita... piera.

[Modificato da pierabg 15/05/2007 19.35]

come sempre grazie per i consigli

1) come concime ne devo usare uno specifico o va bene un universale ecologico liquido?

2) sfagno e bark li sto studiando... ma non ci capisco ancora molto però se mi dite che posso tenerle nel vaso dove sono, quello del fiorista per intenderci... meglio! non so con cosa sia preparato, il bagnetto settimanale e una volta al mese bagnetto plus (con concime nell'acqua?) può andare bene?

3) i miei caloriferi sono temporizzati e la temperatura non è alta, spenti di notte e in parte nelle ore centrali del mattino e pomeriggio, mettevo regolarmente acqua man mano che evaporava, le orchi erano su un davanzale esposto e sud-ovest e ricevevano molta luce (ora sono su un terrazzo esposto a nord-est visto il sole forte già iniziato): a me sembrava che stessero benone e infatti mi han dato la prima fioritura casalinga (un'emozione!!!)

spero di imparare bene come prendermi cura di loro (anche se sarà difficile che la mia memoria riesca a star dietro a tutte queste novità!)

se mai vi dovesse servire un consiglio su qualcosa che mi è + congeniale fatevi sotto! (mi occupo di grafica, quindi sarei forte sui colori e sul design ) così mi sdebito