Penso proprio che proverò con il substrato di bark e sfagno
grazie dei consigli, Piera!
E peraltro presto dovrò farlo con tutte, o almeno con buona parte, perché non riesco più a star dietro alle annaffiature... Sono troppe ormai!
Con lei cercherò di farmi "l'occhio", per imparare quanta acqua dare: sono più tranquilla perché ho l'impressione che le cattleye, almeno le altre che ho, hanno meno bisogno d'acqua delle phal, resistono molto meglio al secco. Quindi parto avvantaggiata se tengo il braccino corto!
Xy, Prov. MI