Se vi piacciono le zuppe rustiche...

..quelle con i legumi insomma, ma fatte in casa, senza grassi vegetali idrogenati, esaltatori di sapidità e schifezze varie, provate questa, semplicissima e veloce.
Ingredienti: un cespo di cavolo nero toscano - una scatola di fagioli cannellini - olio - aglio - sale.
Pulite il cavolo nero ed eliminate le coste più grosse (posso chiamarle come le chiamano qui da noi, che mi fa ridere tantissimo? i "fistùn di vers" ) tagliatele a pezzi grossolani, lavatele e lasciatele li senza asciugarle. In una casseruola fate scaldare l'olio, metteteci uno spicchio d'aglio che poi toglierete (giusto per il profumo, insomma), aggiungete il cavolo e fate stufare a fuoco dolce. Quando le foglie si sono appassite, aggiungete i cannellini sciacquati e brodo già caldo (brodo è una parola grossa...diciamo acqua e dado vegetale vah...). Lasciate bollire piano per una mezz'oretta o fino a quando vi pare, una passata incompleta col minipimer ed è fatta.
Una precisazione per chi odia le Brassicacee nel piatto: la suddetta minestra sa più di spinacio che di cavolo

e non avrò combinazione un cespo di cavolo nero in frigo?

uh, la vojo! Solo che stò benedetto cavolo nero non è che si trovi facilmente qui.... comunque stamattina vedo. Grazie!

parto anche io alla ricerca del cavolo nero...non sara' impresa facile a brescia! che gola questa zuppa

Il cavolo nero ha questo grande vantaggio...che sa poco di cavolo!
Non ho mai capito perché non sia diventato di coltura universale, in fondo sempre cavolo è e come tale si adatta benissimo ai climi freddi.

Se lasciate il passato molto liquido e aggiungete della farina di mais, poca mi raccomando, facendo bollire a lungo come per polenta, otterete una specie di polentina squaqquerosa che qui si chiama "farinata" o "intruglia". Meglio ancora con aggiunta di pezzettini di salsiccia o simili

Oh cribbiasso Vaiv
sono ANNI che cerco la ricetta della farinata che ho mangiato a Lucca e tu me la dai così...senza neanche chiederla???? Ci devo provare subitoooooooooo

Wow, sono contenta, Gazza!!!
Aggiungo che (secondo la ricetta della mia collega) anziché l'aglio c'è da fare un bel soffrittone di porri, tanti mi raccomando!

Gazza, non ce n'è, devo provarla e va benissimo adesso che sono malaticcia, un brodino così dovrebbe essere l'ideale!

Sì, una cosuccia leggera, soprattutto per l'intestino

Sempre in tema di zuppe, cerco la ricetta "originale" di quella di farro ...Vaiv, non è che tu, per caso

Xy, non so cosa intendi tu per 'leggera'... Se intendi 'fritti sughi & intingoli' è leggerissima; se invece intendi 'fibre' è pesantissima (penso sia quello che intende Vaiv ), tra cavolo e bucce di legumi....

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Sempre in tema di zuppe, cerco la ricetta "originale" di quella di farro ...Vaiv, non è che tu, per caso

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ehm, no, non sono molto ferrata, di solito mi limito a fare un passato di fagioli bianchi (cannellini) e aggiungerci il farro cotto a parte nell'acqua.
Però ho un libro di ricette di farro a casa, di autrice lucchese, posso guardare.

Sì, Gazza, intendevo proprio quello

Uh, dite che è un macigno allora? E se frullo i cannellini?

Anto, ho qui il librino, ma credo mi convenga fare le scansioni delle pagine e mandartele (ci sono diverse ricette).
Mi spedisci il tuo indirizzo e-mail in messaggio privato?

thevivons, 10/03/2008 11.00:

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Anto, ho qui il librino, ma credo mi convenga fare le scansioni delle pagine e mandartele (ci sono diverse ricette).
Mi spedisci il tuo indirizzo e-mail in messaggio privato?

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ma grande, grazie...sei gentilissima, come sempre del resto

faccio subito!

maria acquaria, 01/03/2008 9.57:

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uh, la vojo! Solo che stò benedetto cavolo nero non è che si trovi facilmente qui.... comunque stamattina vedo. Grazie!

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Non so se tu abbia un giardino o un terrazzo. Nel primo caso potresti coltivarlo. Io sono due anni che prendo le piantine al vivaio e le interro sia per la produzione estiva che per quella invernale. Non da problemi di coltivazione ed ho una buona produzione con 5 piante per volta.
Addirittura, quando la pianta finisce la produzione delle grandi foglie verde scuro, spuntano i "ricacci" che, lessati con delle patate, sono ottimi ripassati in padella con aglio, olio e peperoncino.

E sono anche ottimi i crostoni alla toscana preparati facendo abbrustolire delle fette di pane (preferibilmente un po' raffermo), sfregandole con dell'aglio (se piace e, comunque,con parsimonia)e ricoprendole con le foglie di cavolo nero (al quale si sarà asportata la costola centrale, dura) lessato e insaporito come sopra per i ricacci. Volendo mangiarlo a mo' di zuppa, si può aggiungere dell'acqua di cottura della verdura e una spolverata di pepe o peperoncino.

Inoltre la pianta del cavolo nero è talmente bella che sto pensando di metterne qualche piante anche nelle aiuole che andrò ad impostare con piante da fiore, nel giardino.

Ciao, ciao

Astilbe, ho letto troppo in fretta e per un attimo ho capito che tu consigliassi di coltivare il cavolo nero in terrazzo

E ci avevo anche fatto un pensierino!

Ovviamente parlavo di orto-giardino ma, dopo tutto, perché no anche in terrazzo??? Se c'è spazio: in un bel vaso o cassetta spaziosi ed alti in abbinamento, al piede della pianta, in estate con nasturzi eretti e ricadenti ed in inverno con viole mammole e pansè.
Io ci proverei...

Eh già, se c'è spazio, mannaggia...