Un altro veloce post sul giro di oggi (ieri, quando ci leggerete).
Aktun Chen
E' un parco naturale, con grotte....
Salto tutte le piante e gli animali non liberi.... e passo alle foto delle grotte.
Ci hanno dato i caschetti da minatori per evitare le zuccate nei passaggi bassi...
Il percorso e' molto vario.... Una delle cose piu' interessanti sono le radici degli alberi della sovrastante junga, che perforano la roccia e poi scendono, attraverso la grotta, per cercare piu sotto l'acqua... Se la trovano l'albero incomincia a crescere molto piu' velocemente e diventa enorme.
C'erano colonne di radici alte molti metri, alcune ricoperte di concrezioni e praticamente diventate stalagmiti-stalattiti con ancora la radice viva all'interno.
Ogni tanto il soffitto, sotto l'azione delle piante e degli elementi, e' crollato... a far rivedere il cielo.
Questo non e' un albero... e' solo una radice:
E poi, in un posto incredibilmente buio, l'incontro con un gechino tropicale.... probabilmente in attesa degli insetti intrufolatisi nella grotta... per papparseli.
E, sul finire del percorso... questo fantastico laghetto sotterraneo, illuminato sapientemente...
Uscendo la guida ci fa cenno di restare in silenzio.... per questa ultima sorpresa...... Attraverso lo squarcio nella roccia per riemergere al cielo e alla foresta...questo fantastico uccello tropicale... guardate che coda. La foto l'ho presa con il tele, purtroppo non abbiamo potuto avvicinarlo molto...
Quella sopra e' proprio ancora la volta della caverna.