Latte crudo

Ciao!

Nelle vostre zone ci sono dei distributori di latte crudo? (solo in lombardia ce ne sono oltre 400).
E voi ne fate uso?

Io si. non sempre, ma lo alterno a quello di soya.
A me piace, è buono.

E fa bene...

Contrariamente a quello che ci vogliono far credere i giornali o la tv, perchè a loro fa comodo sostenere le multinazionali del latte


Se avete tempo, guardatevi questo video...

Io ho cominciato a consumarlo da poco, perchè da poco ho scoperto chè c'è un distributore abbastanza vicino a casa, e lo trovo ottimo
Certo, è un pò una menata perchè devi andarlo a prendere al mattino per forza sennò poi non ne trovi più, e lo devi far bollire sennò ti viene il cagaruolo però è davvero buono, e poi la bottiglia di vetro ha sempre il suo fascino...

per me però non è affatto economico come dicono, è vero che un litro costa un euro, ma quando lo fai bollire e lo travasi magicamente non è più un litro.... quindi lo considero un prodotto gustoso e spero genuino, ma di sicuro non risparmioso

Ho guardato il video che hai linkato, e poi mi sono messa a leggere un pò di cose su internet, a proposito del latte crudo...
In effetti sembra che non vada bollito, affinchè non perda le sue caratteristiche, sia organolettiche che "di sostanza"... però come sempre accade in questi dibattiti, io, come consumatrice, mi sento un pò messa in mezzo dalle due fazioni che difendono i loro interessi...

Quale sarà la verità? No, perchè l'Escherichia Coli è una brutta bestia, se te lo becchi poi per toglierlo è una disavventura lunghissima, ho un'amica che ci ha messo mesi....

Non so, sono molto combattuta... inoltre anche la sua durata cambia, da crudo si conserva 2 giorni, mentre se lo si fa bollire dura 4-5 giorni... e per il mio consumo medio 2 giorni sono un pò pochi...

Voi che fate, lo bollite o no?

heila!!! io l'ho preso qualche volta, CHE BUONOOOOOOOO .....
ma poi ha vinto la pigrizia.


Infatti anche per me un litro deve durare anche tre giorni, quindi lo bevo crudo solo il primo giorno, e dopo lo bollo. Infatti il latte crudo mi sembra che parta gia' un po' piu' delicato dell'altro per il fatto che, oltre a non essere pastorizzato, e' alla spina e nel travaso magari possono entrarci ipotetici microbi. E a quel punto pero', quando lo bollo, il vantaggio rispetto a quello della centrale si perde perche', se non sbaglio, le tecniche moderne di pastorizzazione o microfiltrazione conservano le caratteristiche meglio che non la bollitura domestica. Sempre se non ricordo male, le tecniche industriali portano il latte molto rapidamente ad una temperatura minima sufficiente ad ammazzare i microbi e poi lo rafreddano all'istante ... il tutto studiato proprio per mantenere al massimo le caratteristiche nutritive del latte.

(io credo che la centrale del latte sia gestita da una coperativa di produttori, non una multinazionale)

Certo pero' che e' buono da matti, anche perche' non e' scremato nemmeno parziamente, e percio' e' golosissssssimo.
Beh, io di solito alterno quello parzialmente e quello totalmente scremato. Sai com'e' la vita moderna, poi divento tutta ciccia e brufoli (e colesterolo).

A proposito, scat, almeno tu bevi bevi quello di soia ....
pero' a me quello

Draco, da quello che ho letto andrebbe bollito pochissimo tempo dopo averlo spinato... non so se facendolo un giorno dopo la bollitura fa bene il suo dovere....

Ah, dici green? mah, questo non lo so .... pero' se e' ancora buono e lo bollo, perche' non dovrebbe bastare?
Beh, comunque io lo prendo moooolto moolto molto raramente perche' alla fine e' troppo poco pratico e, almeno nel mio caso, i vantaggi sono meno degli svantaggi.

Non lo so perchè, forse perchè dopo un giorno la carica batterica è maggiore e la bollitura non basta più? (sto andando a caso)
comunque se vai su www.milkmaps.com ci sono un sacco di notizie, e anche la mappa dei distributori in tutta italia

grazie, link ottimo!!!!!!!!!!!!!!!

secondo me il latte crudo è comodissimo per le sere in cui ci si dimentica di aver preso il latte al supermercato. ed è pure più buono. però il distributore non è troppo vicino a casa per cui non lo prendo sempre.

Mai fatto bollire, l'ho bevuto spesso a crudo con i cereali (anzi quando c'è lo bevo crudo perchè si sente di più il sapore). Mai avuto niente, nemmeno quando la consistenza del latte cominciava a essere dubbia. Certo noi siamo in due e in due giorni lo finiamo.

Io prendo il latte intero al super, ma è così insipido (quando non sa di plastica della bottiglia) che non c'è paragone. Ed è ovvio che le centrali abbiano tutto l'interesse a scoraggiare l'utilizzo di latte crudo, perchè gli fa una gran concorrenza. Ma le centrali dalla scrematura del latte tirano via tutti prodotti che poi usano per altre cose (eh non chiedetemi cosa che sono ignorante). E poi anche la Centrale del latte locale ci deve guadagnare , anche se non è una multinazionale, non ci si può fidare ciecamente !

Ad ogni modo l'altra settimana ho comprato il latte del supermercato (cioè l'equivalente di quello di centrale) a Rovereto in trentino, ed era assolutamente equivalente a quello crudo come sapore , con in più il vantaggio del trattamento termico. SI è rafforzato in me il pensiero che la nostra centrale del latte lo elabori un pò troppo il latte!

Ieri c'era una trasmissione di Paolini a radio 24 in cui parlavano proprio di questa cosa, ma me la sono persa. qualcuno l'ha sentita?

Hai ragione, in montagna il sapore del latte (e anche della panna .... slurrrrrrp) e' diverso e sa delle erbette di cui si nutrono le mucche al pascolo.

Tutti ci debbono guadagnare, al mondo, sia gli allevatori che portano il latte alla centrale che quelli che lo vendono fresco, e' normale, no?

Col grasso che si toglie dal latte si fanno la panna e il burro ... e credo anche il mascarpone (che pero' subisce qualche altra trasformazione). Per fare il formaggio si usa tutto il latte, pero' alla fine rimane il siero, che si usa a sua volta per fare la ricotta.
Se non ricordo male

Non riesco a dimenticare il sapore e la consistenza di una ciotola di latte appena munto in un alpeggio a 2000 metri (val d'Ultimo, Bolzano, per come vivevano i mandriani sembrava di essere ancora agli anni '50), e il colore: era giallo! Avevo un po' di timore a berlo, ma non è successo nulla, e tuttora mi è rimasta tanta nostalgia di latte VERO!

ciao!
noi il latte crudo lo usiamo già da un pò, lo beve dani.
ho sentito del dibattito che c'è in questi giorni.

scusate, ma io sapevo che il latte DEVE essere bollito prima di consumarlo, non sapevo si potesse evitare di bollirlo. fin da bambina, anche quando andavamo in vacanza in montagna l'abbiamo sempre fatto bollire, sia quello preso direttamente dalla mucca in stalla, sia quello compero.

e, dani mi ha detto che sulla macchinetta distributrice c'è scritto di farlo bollire prima di consumarlo, checchè ne abbiano detto il contrario. naturalmente un pò cala, dopo la bollitura, perchè cala l'acqua e il latte si concentra un pò di più.
a volte ci è capitato di aspettare il giorno dopo per bollirlo, ma non abbiamo mai avuto problemi, nemmeno così.
poi fa un profumo talmente buono che un sorso me lo sono concesso pure io!

per quanto riguarda il dibattito, è chiaro che le industrie cerchino di tirare l'acqua al loro mulino, perchè si vedono tagliar via una fetta di profitto.
a me personalmente fa comodo spendere meno, e non mi pesa il fatto di doverlo bollire. in più faccio meno monnezza, perchè usiamo la bottiglia di vetro!
la penso come per la biowash: ognuno faccia la sua prova, così poi è libero di scegliere ciò che più gli aggrada, sotto tutti i punti di vista, al di là di quello che si dice da una o dall'altra parte

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ma quando lo fai bollire e lo travasi magicamente non è più un litro

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L'ha già detto Stefja, e lo ridico anch'io...o bimbe, è ovvio che con la bollitura il volume diminuisca, ma si perde SOLO acqua.
Quindi il latte bollito è più "concentrato", anche se il volume è minore la quantità di proteine e simili è UGUALE a quella di un litro di latte non bollito.
La soluzione migliore è farlo bollire pianissimissimo (tanto l'importante è che la temperatura sia a 100°, non deve per forza bollire in maniera tumultuosa) e, se il volume finale diminuisce, aggiungere acqua q.b.: il latte che si ottiene alla fine è uguale a quello di partenza, per quanto detto prima

Ahhh, la chimica, la chimica...

ThemaestrinVivons

da noi è già da un po', un paio d'anni circa, che la casetta c'è. Qualche mese fa c'è stato un problema perchè un punto della filiera (non mi ricordo quale) ha, come dire, ceduto, e qualche consumatore ha avuto problemi.

Io sinceramente sono un po' pigra e mi adagio nelle comodità del super, però è vero, il latte adesso non sa assolutamente più di nulla, è come bere acqua. Però , visto quello che dice Libe, mi pare che sia un problema di zona

Chissà se c'è qualcuno di voi che si ricorda che, prima delle bottiglie di vetro chiuse con quella specie di stagnola metallizzata, il latte lo si andava a comperare in latteria con il ''calderino''

Ornella., 15/12/2008 13.04:

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però è vero, il latte adesso non sa assolutamente più di nulla, è come bere acqua. Però , visto quello che dice Libe, mi pare che sia un problema di zona

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esatto! evidentemente è un problema di zona, ma nei market a ravenna il latte è acqua sporca.
così quando dani l'ha preso per la prima volta al distributore, non mi pareva vero di sentire di nuovo il vero profumo di latte!
come quando ero bambina....

ciao bellezze

pensate come sono messa io, che ho il colesterolo tendente all'alto geneticamente. Mi bevo di solito il latte scremato o parzialmente scremato e quando per caso assaggio un sorso di latte intero .... mi sembra gia' meravigliosamente burresco.

Attenti a faro bollire a lungo: e' vero che va via solo l'acqua, ma nel frattempo si denaturano parte delle proteine, si modificano gli zuccheri (il lattosio si caramella, ed infatti il sapore del latte da crudo a bollito cambia parecchio) e si distruggono parte delle vitamine. Con la pastorizzazione il latte viene scaldato invece a 75°C e solo per pochi secondi.

Rileggete il sito che ha trovato green qui

Ho trovato anche questo:

La pastorizzazione si dice bassa qualora si mantenga l'alimento a 60-65° C per 30 minuti, ed è usata principalmente per vino e birra. La pastorizzazione alta richiede 75-85°C per 10-15 secondi, ed è usata prevalentemente per i prodotti a bassa acidita' come il latte e derivati.

E questi

altroconsumo: favorevole

altroconsumo: prudente

per quel che ne so io, il latte appena bolle viene su, spegni il fuoco ed è fatta, quindi personalmente non l'ho mai fatto bollire a lungo.

secondo me, come scritto in uno dei link citati da draco, il problema principale è che la gente ha "ben" pensato che il latte del distributore fosse uguale a quello compero, quindi già pronto per il consumo, nonostante la scritta della bollitura (sei di fretta, e non ti accorgi della scritta). da qui tutto il bulirone....
trovo quindi giusto che venga ribadito il concetto, dato che evidentemente molta gente non lo sa, ma senza colpevolizzare il latte crudo: lo abbiamo usato per anni, bollendolo, e non mi pare ci siano mai stati problemi

ah! a proposito, ho visionato il video di scat, ho pure firmato

Quand'ero bambina io in campagna c'era ancora la "lattaia" che aveva qualche mucca e ti portava il latte a casa, gli lasciavamo un bidoncino al cancello. Non c'era nessun controllo igienico se non il buon senso della suddetta persona. Il latte lo facevamo bollire (e con la panna che si formava facevamo il burro!!!) e non c'è mai stato nessun problema.
Io uso pochissimo latte, anch'io ho un problemino di colesterolo come Draco e quindi uso quasi sempre il latte "finto" (riso, avena, ecc...), perché preferisco sfogarmi sullo yogurt e sul parmigiano , ma penso che se avessi un normale consumo di latte userei senz'altro quello crudo, bollendolo s'intende.
Per me comunque il vantaggio più importante è la minore produzione di rifiuti e il minore inquinamento dovuto al trasporto (è lo stesso motivo per cui non compro acqua in bottiglia).