Si' Ornellina, hai davvero ragione: la superficialità sulla percezione del corpo delle donne e' un sintomo della superficialita' dappertutto, e questo e' veramente troppo triste, al punto che si fa fatica a mantenere un po' di ottimismo.
Sono stata di recente coinvolta in una discussione riguardante temi scientifici. In teoria l'ambiente doveva essere serio. Si discuteva di posizioni divergenti, di come il giornalismo (televisivo) travisi di solito tutto, di come i falsi esperti dicano sciocchezze e siano ascoltati ... del fatto che anche gli studiosi dovrebbero cercare di divulgare di piu'. Ma quello che veniva proposto era solo un modo per controbattere alle sciocchezze battuta su battuta. Che tristezza, perche' mai dovremmo tutti scendere a schiamazzare un po' meglio per vedere se qualcuno ci da ragione?
Io francamente sono esterefatta e sconsolata. Io penso che la cosa che dovremmo combattere e' la perdita dei valori. E i valori, volere o volare, sono in qualche modo legati alla serieta', alla dedizione, alla fedelta' ai propri principi. In questo modo si potrebbe di nuovo riporre fiducia nella scienza (per esempio) pensando che per indagare sulla verita' (scientifica) ci voglia metodo, lunga applicazione, meditazione e onesta' intellettuale.
Niente schiamazzi, niente volgarizzazioni del corpo ... e della mente.
Moderazione e frugalita', che sono mezzi per affinare il cervello.
Mi viene da dire "teniamoci un po' su", ma non saprei a chi dirlo.
PS: .... beh, frugalita' in generale, non frugalita' contro chesso' le torte al cioccolato, un buon vinello, un caldo festeggiamento tra amici ....
[Modificato da draco58 24/09/2009 12:50]