...E questo invece è il periodo del.....

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olly42
00mercoledì 5 dicembre 2007 01:03
Sapone fatto in casa.
Finalmente ho trovato il tempo di fotografare anche lui.
Ecco vi presento la mia ultima "febbre", "raptus", "pirlo", qualcuno la chiama anche "scimmia" e chissa' perchè [SM=x718595] .
Queste forme orrende sono un prodotto di largo consumo [SM=x718616] .

Ci sono queste



e ci sono pure queste


e mo brindo un po' [SM=x718613] [SM=x718613] [SM=x718613] visto che l'acqua di Traudi non era neanche fresca.






...ross...
00mercoledì 5 dicembre 2007 07:46
poi ci spieghi come le hai fatte, ok? (a meno che tu non abbia saponificato qualche vicino antipatico [SM=x718540] )
olly42
00mercoledì 5 dicembre 2007 13:39
....o mio marito
[SM=x1441665] questa faccia vorra' dire terrore, spavento?
olly42
00mercoledì 5 dicembre 2007 13:41
....a proposito, Ross, brava per aver indovinato [SM=x718552] [SM=x718613] [SM=x718613] [SM=x718613] cia' un goccino ancora
maria acquaria
00mercoledì 5 dicembre 2007 21:36
ma va bene questo sistema anche se uno è piuttosto grosso? Quanti pezzi possono venire? [SM=x718548] [SM=x718548]

A parte gli scherzi... perchè non ci spieghi il procedimento?
=Traudi=
00mercoledì 5 dicembre 2007 22:28
si interessa anche a me, in cambio prometto che ti spruzzo solo con acqua fresca [SM=x718585]
olly42
00mercoledì 5 dicembre 2007 23:44
Maria, piu' c'è grasso piu' viene bene quindi fagli la dieta da ingrasso prenatalizia (come ai maiali no!); certo che soda caustica a volonta' e il pentolone ci vuole proprio grande [SM=x718616] [SM=x718548] [SM=x718548].

Vi racconto qualcosina: il pirlo del sapone mi è venuto qualche anno fa quando, su una rivista, trovai delle ricette per farlo a freddo.
Premetto che io da piccola vedevo fare il sapone nel pentolone che bolliva con dentro tutte le ossa e il grasso del maiale, l'olio vecchio, e gli avanzi vari ( [SM=x718545] insomma uno schifo [SM=x718545] ).
Aver trovato la ricetta a freddo non mi sembrava vero e ho voluto provare con dell'olio che era li in attesa di essere buttato perchè un po' acido.
Poi mi sono messa, come una brava cittadina civile ed ecologica, a non buttare nel lavandino, ma a mettere da parte tutti i grassi di cucina (olio fritto, fondi vari, burro, ecc.) , non essendo adatti a farne compost. Lo metto in quei vasi di vetro a boccalarga oppure in bottiglie con l'aiuto di un imbuto e li tengo in cantina.
Non immaginate quanto se ne riesce a mettere via e quanto sapone si puo' produrre.
Voi direte: ma poi mi tocca fare il bucato a mano per usarlo? No, lo puoi usare per pretrattare o grattugiato in lavatrice.
Il sapone della prima foto è sapone per bucato alla cenere; è una mia invenzione e mio marito ha detto a tutti quanto fosse efficace (dopo qualche anno che lo feci uscirono i detersivi per lavatrice alla cenere: mi rubarono il brevetto [SM=x1441665] .
E' fatto con i grassi riciclati di cucina, soda caustica e aggiunta di cenere setacciata.
Il secondo è sapone per l'igiene del corpo all'olio extravergine di oliva, con miele, cera d'api, amido, vetiver. Non so come sara' perchè non ho seguito una ricetta ma ho inventato seguendo le norme generali del sapone a freddo.
Per i procedimenti del sapone è meglio se vi indico il sito che ho scoperto (si potra' vero o è pubblicita'?), l'unico in italiano, dove si puo' trovare di tutto, anche le tabelle per calcolare la soda in base al tipo di grasso che si usa il liquido, ecc.
Io non sono capace di fare il clicca "qui" quindi fate www.ilmiosapone.it/ che cliccate qui
C'è anche un "gruppo" forum molto trafficato nel quale mi sono appena iscritta ma non ho ancora partecipato.

La prima volta che dell'olio mi si è saponificato ho provato una gioia indescrivibile nel sentire quel profumo e nell'assistere a quella specie di miracolo (una semplice reazione chimica) che trasforma del grasso unto e bisunto nel suo contrario.
Quel profumo era nascosto in un angolino molto remoto della mia mente e riscoprirlo è stato..... [SM=x718624]... non so dirvi cosa è stato bisogna provarlo.


P:S.Prima di iniziare a farlo sarebbe meglio imparare le regole sulla sicurezza in quanto, come saprai e saprete, la soda caustica è..... appunto caustica.

Scatolina75
00giovedì 6 dicembre 2007 09:18
Grazie Olly per questa cosa del sapone!! Mi piace molto! O meglio, ho iniziato a leggere con crescendte interesse il sito da te segnalato, salvo poi spaventarmi a morte appena ho letto le "regole della sicurezza" per maneggiare la soda caustica!!! [SM=x718606]
Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii terribbbbbbileeeeeee [SM=x1441665]


Però non è escluso che prima o poi ci provo [SM=x718585]
=Traudi=
00giovedì 6 dicembre 2007 10:10
Olly, clicchi URL, si apre la finestra con scritto 'inserire il testo da collegare' , ci scrivi la parola che vuoi-clicchi ok e si apre la nuova finestra dove metti l'indirizzo url (quello che hai messo sopra)
riok e il gioco è fatto.
Più facile a farsi che a dirsi [SM=x718627]
SEBBY.
00giovedì 6 dicembre 2007 11:21
Accidenti com'è interessante questa cosa del sapone!!! [SM=x718617]

Anch'io ho il ricordo di mia nonna che mi raccontava quando faceva il sapone in casa, ricordo il mio stupore, perchè non capivo come da una cosa grassa e [SM=x718545] si potesse tirar fuori una cosa pulita e profumata!!! [SM=x718564]

Mi hai fatto venire una grande voglia di provare....

Senti ma...oltre all'olio di frittura sono adatti anche gli oli da conserva che avanzano nel vasetto e non si sa mai cosa farne?

[SM=x718569] [SM=x718569]
olly42
00giovedì 6 dicembre 2007 18:40
Re:

O meglio, ho iniziato a leggere con crescendte interesse il sito da te segnalato, salvo poi spaventarmi a morte appena ho letto le "regole della sicurezza" per maneggiare la soda caustica!!!
Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii terribbbbbbileeeeeee


Vai tranquilla Scat. mica ti ci devi mettere tu nella soda [SM=x718616] [SM=x1441665] , certo bisogna fare un po' di attenzione ma, non salta mica da sola. Potrebbe provocare schizzi se mettessi l'acqua nella soda invece che la soda nell'acqua. Non è poi cosi difficile osservare quelle poche regole e una volta acquisita manualita' e conoscenza delle reazioni chimiche ti regoli tu sul comportamento da seguire .....io non metto piu' neanche i guanti ma faccio male lo so' (cerco comunque di non mettere le mani ammollo nella soluzione caustica).

Senti ma...oltre all'olio di frittura sono adatti anche gli oli da conserva che avanzano nel vasetto e non si sa mai cosa farne?


TUTTI gli oli e tutti i grassi solidi a temperatura ambiente: tonno, carciofini, verdurine varie (sott'olio e non sotto aceto), oli di frittura, grasso del brodo solidificato, fondi di tegame e pentole (non devono contenere acqua o altri liquidi).
Guardate questa tabella per fare il calcolo degli ingredienti è una genialata. Grazie Traudi funziooooooooona [SM=x718621]
maria acquaria
00giovedì 6 dicembre 2007 18:53
E ma questa è un'idea fantastica! L'idea di buttar via ogni volta l'olio della frittura mi raccapriccia, evito persino di friggere per non produrre olio fritto! Mò ti faccio anche la pubblicità con le mie amiche e prima che posso ci provo [SM=x718536]
lagazzaladra
00lunedì 10 dicembre 2007 22:17
Olly grazie della segnalazione! Era una mia vecchia idea questa di fare il sapone in casa, ma non sapevo come fare! E ora grazie a te [SM=x718577] ho scoperto che si può fare!!!
Un paio di domande: sul sito (che ho letto un po' di corsa, sono sincera...) mi pare che ci sia scritto di non mescolare troppi tipi di oli, per non complicare i calcoli del peso degli ingredienti... ma davvero per pochi grammi in più o in meno rispetto alle dosi indicate il sapone non si forma?
Seconda domanda, che interesserà noi giardinauti: sai quella famosa faccenda di sterminare gli afidi con acqua e sapone? Beh, avevo letto che i comuni saponi sarebbero un po' tossici per i tessuti vegetali, in quanto troppo alcalini (in quanto preparati con l'idrossido di sodio)...invece i saponi a base di carbonato di potassio non avrebbero questa caratteristica, sarebbero più "neutri", come ph, intendo.
Sapresti illuminarmi in merito? Grassssie [SM=x718569]
Bletilla
00martedì 11 dicembre 2007 00:18

Oddio, chissà perché mi è venuto in mente il "caso" della saponificatrice di Correggio...anche lei non sprecava niente! [SM=x718550] [SM=x718550] [SM=x718550]
olly42
00martedì 11 dicembre 2007 01:08
Ciao Gazza sono contenta di esserti stata utile.
Non è difficile calcolare la soda se usi la tabella, neanche se usi 20 tipi di oli. Io non uso tanti tipi di oli perche' faccio sapone con cio' che mi ritrovo in casa. Per quello da bucato uso gli avanzi di cucina che avro' raccolto, man mano, tutto in un unico contenitore o piu' contenitori ma, senza separarne i vari tipi.
Al momento del calcolo, peso l'olio misto che usero' e mi segno la quantita'(bisogna avere una bilancia precisa e se la quantita' di olio è notevole si puo' pesare in piu' riprese annotando man mano) . Riporto, nelle rispettive caselle della tabella, delle quantita' approssimative in base ai vari grassi che man mano ho usato ed ho accumulato fino ad arrivare al totale. Diciamo che si fa una media.
Comunque per il sapone da bucato è meglio metterne un grammo in piu' che in meno (parlo di soda caustica) in quanto con la stagionatura la soda si neutralizza, mentre se è scarsa si rischia di ottenere un sapone untuoso.
Se faccio il sapone per l'igiene personale uso solo olio d'oliva e al, limite cera d'api, o altro di facilmente reperibile, in quanto questo benedetto olio di cocco , durante le ricerche per il mio precedente raptus di saponificatrice, non l'ho trovato e non ho idea di dove si possa trovare. Per cui mi arrangio con cio' che passa il convento.
Altra risposta: a me il sapone si è sempre formato. La prima volta che l'ho fatto non sapevo neanche cosa fosse l'indice di saponificazione di un olio. Feci il sapone seguendo alcune ricette su una rivista ma, non usavo mica gli stessi oli che erano sulla ricetta rispettavo solo il peso totale e il liquido. Hanno saponificato ugualmente. Il rischio è: se ne metti poca rimane una certa quantita' di grassi non saponificati e quindi sara' un sapone piu' delicato che potrebbe a lungo andare irrancidire; se ne metti troppa avresti un sapone caustico che richiede una stagionatura piu' lunga per poter essere usato e per il bucato non andrebbe per niente male.
Carbonato di potassio o idrossido di potassio? bu! Non saprei risponderti perche'io fino adesso ho usato solo idrossido di Na. Da piccola sentivo i grandi dire "devo comperare la potassa per fare il sapone" e si vendeva sfusa. Pero' non so cosa effettivamente era.
Ho recepito anche io che con la potassa il sapone è piu' delicato ma non so dirti cosa gradiscono le piante.
Se dovessi scoprire qualcosa [SM=x718617] ce la condividiamocela [SM=x718589]
olly42
00martedì 11 dicembre 2007 01:16
A chi lo dici. Una sera ho trovato mio marito che si leggeva tutta la storia in rete [SM=x718550] .
lagazzaladra
00martedì 11 dicembre 2007 13:32
Grazie Olly [SM=x718543]
Vediamo se riesco a scoprire qualcosa su potassio e sodio [SM=x718617] poi mi butto a saponificare [SM=x718575]
olly42
00martedì 11 dicembre 2007 16:40
Appena hai finito, o anche durante, qualche fotina del prodotto?? [SM=x718628]
lagazzaladra
00martedì 11 dicembre 2007 21:54
Per il "prodotto finito" ci puoi contare....mentre per le foto "in corso di lavorazione" .....mmmmh...... prima che mi cada la digi nella soda [SM=x718616]
Cmq mi sa che ci vorrà un po' di tempo, devo procurare tutti gli ingredienti, pensavo agli stampi di silicone (per fare dei saponcini piccoli), e poi il termometro...dove cribbio lo trovo con quelle temperature li? Tu dove l'hai comprato?
Ancora grazie eh [SM=x718543] scusa se ti tormento, ma mi vengono in mente le domande a spizzichi & bocconi [SM=x718598]
olly42
00martedì 11 dicembre 2007 22:41
Ti troverai ad aver inventato il "digisoap" [SM=x718598] ehm.....
ok allora il termometro puo' bastare anche quello della febbre (io l'ho usato per i miei primi saponi) anche perche' la temperatura di miscela deve essere a 40 gradi se vedi che sale di piu' lo togli subito comunque è un po' scomodo. Poi ci sarebbero i termometri da cucina o quelli da caseificio (non chiedermi com'è io devo averlo letto nel forum). Una volta ne avevo uno digitale con una sonda che si poteva lasciare in frigo, poi si è rotto altrimenti sarebbe stato l'ideale. Comunque li puoi trovare nelle ferramenta o grandi supermercati o su ebay.
Per le formine puoi usare anche una o piu' vaschette del gelato poi sformi e lo tagli a pezzi. Quello che vedi nella seconda foto l'avevo messo nelle vaschette del philadelphia.
lagazzaladra
00venerdì 4 gennaio 2008 18:01
Scusa Olly se ti dò il tormento...avresti diritto di cominciare a prendere in considerazione l'idea di fare il tuo prossimo sapone con me...intendo usando ME come grasso da sciogliere nella soda.... [SM=x718540]
Ho reperito quasi tutti gli ingredienti e i contenitori, mi mancano solo le essenze, poi posso cominciare. Leggendo varie ricette di saponi, mi è parso di capire che il tempo che intercorre fra il momento dell'unione dell'acqua/soda col grasso e la formazione del nastro può essere molto lungo...ore addirittura. E' vero? Devo prevedere di star li col minipimer in mano a frullare per un tempo interminabile? E se mi interrompo, il nastro non si forma?
Grazie per la pazienza [SM=x718592]
olly42
00sabato 5 gennaio 2008 00:49
[SM=x718595]ehm...quanto pesi?...sai per l'acquisto della soda [SM=x718585]
Vai tranquilla che se usi il minipimer o il mixer non ti viene l'epicondilite e il nastro arriva velocemente (per precauzione, pero', fai la pipi prima di iniziare) . Riposare durante l'operazione non è concesso al limite cambia il braccio (nel senso che puoi usare l'altro). Attenta perchè il nastro puo' esserci e quasi non te ne accorgi, fai la prova della scrittura in rilievo.
Si puo' sapere che ricetta hai scelto?
Io ne ho alcune (su una vecchia rivista)se ti interessano .....posso trovare il modo di fartele avere senza violare il copyright.
Ti raccomando le foto [SM=x718569]
lagazzaladra
00domenica 6 gennaio 2008 11:22
Quanto peso? Abbastanza per far sapone per 10 anni per tutte le bimbe e i bimbi del forum! [SM=x718620]
Come ricetta volevo stare sul semplice - quella con solo olio di oliva - poi volevo profumarla un po' con qualche goccia di essenza di limone. Essendo la prima volta, non voglio fare molti miscugli; inoltre la cosa che mi intriga è di fare qualcosa di rispettoso per la pelle e l'ambiente - alle ricette complesse e multicolori mi avvicinerò col tempo, se il trip rimane.
La prova di scrittura è come quella che si vede fare nella pubblicità della Lindt? [SM=x718623]
Mi sono iscritta alla ML di yahoo - ci sei anche tu?
olly42
00domenica 6 gennaio 2008 21:47
Si è come quella della Lindt pero' è meglio non leccare [SM=x718583] l'attrezzo che usi per scrivere (vedi norme di sicurezza ).

Si sono iscritta anche io ma, fino ad ora ho scritto solo una volta (per l'olio di cocco che non trovo).
-Celestial-
00lunedì 7 gennaio 2008 09:00
Re:
olly42, 05/01/2008 0.49:

[SM=x718595]ehm...quanto pesi?...sai per l'acquisto della soda [SM=x718585]

Si puo' sapere che ricetta hai scelto?
Io ne ho alcune (su una vecchia rivista)se ti interessano .....posso trovare il modo di fartele avere senza violare il copyright.
Ti raccomando le foto [SM=x718569]



Ciao Olly, per favore puoi inviare anche a me qualche ricettina? [SM=x718569]

Sto seguendo con attenzione questa discussione e avendo già da parte un bel pò di olio esausto ( mi raccapriccia come ha già detto qualcuno gettarlo via! ), penso di seguire a ruota Gazza in questo esperimento.

Si possono aggiungere delle erbe che già ho in casa, tipo la cedrina o la melissa o il timo?
C'è un pensiero fisso che mi frulla in mente da un pò, ve lo dico, ma non ridete: poichè il sapone naturale si può usare sulle piante contro gli afidi ecc. non è che si potrebbe rinforzare la sua efficacia per es.con l'aggiunta di zolfo oppure di estratto di ortica o equiseto per farne anche un anticrittogamico naturale?
Che ne pensate? Forse ho detto una stupidata! [SM=x718553]




olly42
00lunedì 7 gennaio 2008 19:28
Prima di tutto studia qui e clicca un po' in giro che troverai tutto cio' che serve per fare un sapone facile, per cominciare (tipo il castiglia) poi puoi sbizzarrirti. Le ricette che ho sulla rivista sono tutte un po' elaborate e molto probabilmente sono anche sul sito, dovrei controllare appena lo trovo (dove lo avro' messo? lo sto cercando dall'altro ieri). Come, giustamente dice anche Gazza, è meglio prendere confidenza con i materiali e le reazioni chimiche.
Le erbe si possono usare (penso tutte): sotto forma di decotto se ne usa il liquido al posto dell'acqua per sciogliere la soda, sotto forma di olio essenziale si mette alla fine (miscelata ad un po' di farina) quando ha gia' raggiunto il nastro, sotto forma di fiori secchi o erbe secche triturate da aggiungere sempre al nastro.
Per lo zolfo non saprei ho paura che verrebbe fuori una bomba atomica (ti prego non farlo piuttosto metti il cacao).
Ragazze non trattatemi come una super esperta sto a far gavetta anch' io col sapone.
Fatemi sapere che misture avete combinato (spero di non doverlo leggere su qualche giornale di cronaca)
lagazzaladra
00martedì 8 gennaio 2008 10:09
Celestial, girovagando in Rete (Olly dimmi se sbaglio) mi era parso di capire che gli infusi di erbe utilizzati al posto dell'acqua per sciogliere la soda perdono parecchie delle loro proprietà appunto perchè la soda è caustica. Per le piante, penso possa essere migliore l'idea di far sciogliere le scaglie di sapone già fatto in una "tisana" di erbe, che sia macerato di ortica o quel che si vuole, probabilmente a quel punto l'effetto combinato si ottiene, senza rischiare più di tanto.
Lo zolfo però mischiato al sapone lo eviterei...forse solo aggiungere una scaglia di sapone alla soluzione di zolfo, come antioidico, per far attaccare meglio la soluzione alle foglie. Che ne dite?
olly42
00martedì 8 gennaio 2008 23:54
Di sicuro perdono buona parte delle loro proprieta'.
Persino gli oli essenziali, che vengono aggiunti al nastro, tendono a perdere profumo e penso anche proprieta', con la stagionatura, periodo durante il quale la soda lavora ancora. Per ovviare in parte a questo inconveniente (ho letto in giro) si consiglia il metodo a caldo che permette l'utilizzo del sapone da subito.
lagazzaladra
00domenica 13 gennaio 2008 17:00
ebbene....ci ho provato!
Allora eccomi qui reduce dalla mia prima esperienza di saponificazione [SM=x718566]
Volevo fare un sapone per il viso, quindi ho deciso di utilizzare 900 grammi di olio di oliva, 45 di olio di ricino, 45 di burro di karitè. Per profumare un po', 9 ml di olio essenziale di bergamotto.
Ho seguito pedissequamente, come è giusto che facciano i principianti, le indicazioni tratte dal sito che ci ha indicato Olly.
Ho preparato lo stampo (una scatola dell'Ikea di quelle per ordinare i calzini nei cassetti [SM=x718575] ) foderandolo con carta da forno (avevo paura che una volta raffreddato sarebbe stato difficile da estrarre):

poi ho preparato tutte le cose a portata di mano:

Ho scaldato per prima cosa i grassi per poter amalgamare il burro di karitè all'olio. Ho fatto la miscela caustica e aspettato finchè questa e i grassi non fossero entrambi a 45 gradi - questa è la parte più noiosa secondo me, star li col termometro in mano a misurare le temperature ogni minuto - ma sicuramente l'angoscia del neofita ha avuto il suo peso...
Poi il momento dell'unione...beh, pensavo che gli ingredienti friggessero, bollissero, schizzassero, che ne so...invece se ne stanno tranquilli. L'olio comincia a schiarire e lentamente ad addensare mentre viene frullato col minipimer.
Il nastro....beh, non so se era davvero il nastro...ci ha messo nemmeno 10 minuti, ma a me sembrava maionese bella densa:

Ho aggiunto l'estratto di bergamotto che avevo precedentemente unito a un cucchiaio di farina di riso, rimescolato e colato nello stampo:

Chiuso il tutto e avvolto nelle coperte [SM=x718569]
Ora dovrà dormire 48 ore - che tormento non poter andare a vedere cosa succede - e poi stagionare per almeno due settimane.
Olly che ne dici? (specie del "nastro") - posso sperare che ne venga fuori qualcosa di decente?
Grazie [SM=x718577]
olly42
00domenica 13 gennaio 2008 18:22
Sei un genio gazza e mi hai dato lo spunto per la ricetta che faro' prossimamete. Infatti ho gia' il karite' e il bergamotto che avevo comprato alle origini della mia mania del sapone (saranno anche scaduti ma non importa).
Bravissima ha un ottimo aspetto e un bel colorino delicato [SM=x718544] [SM=x718544] [SM=x718544] [SM=x718544].
Il nastro c'è e si vede ( a volte è talmente lieve che sembra cioccolato fuso). L'organizzazione anche c'è e non oso immaginare come ti sei bardata se pensavi che schizzasse tutto per aria [SM=x718585] .
Le forme non so come ti verranno fuori forse si lascera' deformare un po' dalle pieghe della carta forno ma non importa sicuramente sara' un ottimo sapone. Secondo me da quel cotenitore riusciresti a sformare anche senza la carta forno. Ti ricordo che vanno molto bene anche i contenitori alimentari tipo vaschette dei gelati e se vuoi delle saponette rotonde dovrebbero andar bene i contenitori dello yogurt (dopo le taglierai naturalmente).
Aspetto le foto dello sformato tra 48 ore.
Ancora complimenti [SM=x718621]
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