Cattleya rex senza radici

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pierabg
00martedì 22 gennaio 2008 17:47
Ciao,

certo che ne nasceranno nuove!
Dalla mia esperienza con le phal, le radici esitenti fanno prima a ramificarsi rispetto ad emetterne di nuove. Ecco perchè, secondo me, è meglio che quel pochissimo che ti ritrovi non marcisca.
In questo caso sarai tu a dirci.

Per la foto, lo sai anche tu che non è il massimo, ripeto, vai tranquilla che sai quel che fai... abbi fiducia! [SM=x718543] se la pianta sta bene ed è in buone condizioni, il marciume non è dietro l'angolo!! devi solo tenere d'occhio tutto nei primi 15/20 giorni.
In questo tempo apri pure il sacchetto se avessi dubbi, non succede nulla.

[SM=x718630]
@Greenorchid@
00mercoledì 23 gennaio 2008 10:19
Sono contenta che Piera sia arrivata a dare un contributo alla discussione, lei è molto esperta in fatto di sfagnoterapia [SM=x718569]

Però volevo aggiungere un dato che secondo me andrebbe tenuto da conto: mentre per le phalaenopsis c'è bisogno di un'umidità pressochè costante (e quindi il sacchetto va benissimo), le Cattleye, come le Vanda, hanno bisogno che le radici asciughino fra un'innaffiatura e l'altra e di molta circolazione d'aria.

Anche per questo io con le Cattly non uso il sacchetto ma mi limito allo sfagno bagnato [SM=x718569]
pierabg
00mercoledì 23 gennaio 2008 11:17
Ciao,

io sono felicissima invece che non te la sei presa per il mio intervento [SM=x718543]

Non è questione di essere esperte in sfagnoterapia!!!! tant'è che [EDIT, il sacchetto] l'ho consigliato per tutte e due le soluzioni, con sfagno e con substrato normale! Oltre ad essere intervenuta non sapendo nemmeno che soluzione potesse andare bene, anzi ero convinta per la seconda!


Parliamo di 'sto benedetto sacchetto? andando OT

Il sacchetto non c'entra con la sfagnoterapia è questo che non si è ancora capito!!!! possiamo paragonarlo ad una coltivazione "in vitro" senza avere la sterilizzazione?

Diciamo che è una cosa che aiuta gli appassionati che non hanno serra o umidificatore sofisticati, ma soprattutto NON hanno temperature giuste per determinati risultati in situazioni particolari.E' di grande aiuto alle persone come me che non vogliono stare appresso alle piante ogni secondo e non sapere che fare.

Per quanto riguarda il sacchetto, come ho già scritto sopra, l'umidità interna si può regolare benissimo immettendo sfagno molto strizzato, meno strizzato. Immettendo meno o più sfagno..ecc..ecc. oppure aumentando la grandezza del sacchetto stesso. Come vedi ce n'è per tutti i gusti!!

E' l'occhio e l'esperienza che questo insegna ed è per questo che all'inizio il tutto va tenuto controllato ed è per questo che molti non riescono ad utilizzarlo inficiando la sfagnoterapia stessa o qualsiasi prova in cui venga usato. Ed ancora è per questo che ho scritto sopra che rimango a disposizione per aiutare Dany nel capire l'umidità giusta nel sacchetto.

Se si forma tanta umidità all'interno è sufficiente aprire e strizzare ulteriormente lo sfagno.

A mio modesto parere non è questione di sacchetto [EDIT, se utilizzandolo va tutto storto] che ripeto, fa da serra e ci aiuta ad avere il caldo che altrimenti non avremmo, oltre ad evitarci di stare ogni 3 x 2 con lo spruzzino in mano e non sapere se è meglio spruzzare o meno.

Tra l'altro, come hai anche riferito tu, non è semplice coltivare in sfagno perchè è difficile sapere quando è l'ora dello spruzzo o meno.
Con il sacchetto invece questo problema non sussiste.


L'utilizzo del sacchetto da parte mia non è stato utilizzato in sfagnoterapia solo sulle phal, ma bensì su tantissime piante invasate in substrato normale e mai, dico mai, ho avuto problemi utilizzandolo, solo all'inizio quando non lo sapevo utilizzare e non avevo occhio.

Per quanto riguarda la circolazione d'aria, anche qui non è questione del tipo di pianta, perchè serve a tutte indistintamente per scongiurare funghi e malattie varie.

Per quanto riguarda questa tua frase

le Cattleye, come le Vanda, hanno bisogno che le radici asciughino fra un'innaffiatura e l'altra e di molta circolazione d'aria.

tutte le piante hanno bisogno che si asciughino tra una innaffiatura e l'altra.

Un conto è l'innaffiatura, un conto è l'umidità, basta pensare alle serre o a quello che riferite sempre in continuazione voi...umidità umidità umidità, tant'è che vengono usati appositi aggeggi per raggiungere umidità elevate o sbaglio? [EDIT, e nonostante UR che ci si trova, le piante vanno comunque innaffiate, giusto?]

ecco, diciamo che il sacchetto è un mezzo che ci aiuta a raggiungere un fine senza tante storie, con una grande differenza: all'interno del sacchetto si forma un microclima tutto suo dove non c'è bisogno di circolazione d'aria. E' questo che non si è ancora capito!

Tutto quel che ho scritto è supportato da infinite prove, fatte nel corso degli anni, su un'infinità di piante, tra cui piante e orchi vissute nel sacchetto SEMPRE CHIUSO indipendendi, senza nessun mio intervento per parecchi mesi. Alla fine mi sono trovata le piante in perfetta forma.

Ripeto è solo questione di saperci fare, basta imparare e non arrendersi ai primi fallimenti,
[SM=x718543] ma soprattutto non dire che il sacchetto non funziona solo perchè non si conosce la sua funzione effettiva, non si è ancora fatta esperienza in merito e non si è riusciti a capire come utilizzarlo [SM=x718543] che poi mi arrabbio [SM=x718548]



E' logico e sottinteso che ognuno può fare e dire quel che vuole e liberissimo di capire quel che vuol capire.... ma per favore la teoria è ben diversa dalla pratica!! [SM=x718536] [SM=x718555] [SM=x718552]


e per ritornare in tema... attenzione che non stiamo parlando di coltivazione, ma bensì di far crescere le radici! che si può benissimo paragonare alla "ripresa vegetativa" ed è questo che conta in questo momento!!! ... provate a pensare quando le piante emettono tendenzialmente le radici, ma soprattutto in che situazione climatica......
le talee, se così si può dire, le trattiamo allo stesso modo della coltivazione della pianta stessa?

Scusate, ma quando parlo di piante non la finisco più! per fortuna che sugli altri argomenti non so ma che dire [SM=x718540]




[SM=x718630]


@Greenorchid@
00mercoledì 23 gennaio 2008 12:46
ok piera [SM=x718569]
pierabg
00mercoledì 23 gennaio 2008 15:11
Ciao,

[SM=x718569]
xypod
00giovedì 24 gennaio 2008 09:20
Scusate, ieri ero bollita, non sono riuscita a guardare la rex per vedere come sta andando. Stasera ci riprovo [SM=x718558]
xypod
00lunedì 28 gennaio 2008 12:43
Allora, c'è una cosa che non ho capito se mi deve preoccupare o meno: le "tuniche" che rivestono alla base il colletto dei due pseudobulbi hanno dei puntini bianchi che di solito, per quanto ne so, indicano la presenza di muffa... [SM=x718553] Da un lato mi sembra naturale, lo sfagno in cui sono appoggiate lo tengo sempre umido e probabilmente, all'interno del vaso di vetro, non c'è una gran circolazione d'aria come sarebbe se invece la tenessi in cestello [SM=x718595] Quindi... Che fare? Mi angoscio e la lascio lì dove sta? La piglio e la metto in un cestello per poi però dover vaporizzare tutti i giorni? E se poi mi scappa qualche giorno, la stendo? Arduo dilemma [SM=x718594]

Ps. Sono una gran FIFONA quindi non ho messo il sacchetto, lo confesso [SM=x718585]
pierabg
00giovedì 31 gennaio 2008 16:18
Ciao,

ti hanno già dato risposta? sei a posto?

[SM=x718617] [SM=x718595]
xypod
00giovedì 31 gennaio 2008 18:06
Socia, intendi una risposta dal venditore? Se è quello no, nisba, niet, purtroppo. Adesso so che sarà uno di quelli da cui non comprerò più [SM=x718600]
pierabg
00giovedì 31 gennaio 2008 19:50
Re:
Ciao,

no! intendevo nel chiederti se avevi ricevuto risposta in merito alla domanda posta più sopra che ti riporto.

xypod, 28/01/2008 12.43:

Allora, c'è una cosa che non ho capito se mi deve preoccupare o meno: le "tuniche" che rivestono alla base il colletto dei due pseudobulbi hanno dei puntini bianchi che di solito, per quanto ne so, indicano la presenza di muffa... [SM=x718553] Da un lato mi sembra naturale, lo sfagno in cui sono appoggiate lo tengo sempre umido e probabilmente, all'interno del vaso di vetro, non c'è una gran circolazione d'aria come sarebbe se invece la tenessi in cestello [SM=x718595] Quindi... Che fare? Mi angoscio e la lascio lì dove sta? La piglio e la metto in un cestello per poi però dover vaporizzare tutti i giorni? E se poi mi scappa qualche giorno, la stendo? Arduo dilemma [SM=x718594]

Ecco riformulo la domanda hai avuto risposte? [SM=x718617]



Ps. Sono una gran FIFONA quindi non ho messo il sacchetto, lo confesso [SM=x718585]

Mentre per questo tuo dire, fidati e dammi retta, metti il sacchetto e non dovrai mai più pensare o fare...
Vuoi prove per fidarti di quel che ti dico? [SM=x718595] [SM=x718617]
che ridere!!! faccio la dottora [SM=x718592] vengo da te con la valigetta e ti aiuto? [SM=x718617] [SM=x718595]


[SM=x718627]


xypod
00giovedì 31 gennaio 2008 20:53
Pie',
come vedi nel post non ci sono risposte quindi per ora ho lasciato le cose come stanno... E ti dirò, vedendo la muffa adesso, con il vaso aperto, ho ancora più timore del sacchetto! [SM=x718606]
pierabg
00giovedì 31 gennaio 2008 22:55
Ciao,

Le "tuniche" di cui parli sono quella specie di "pelle" secca?
che ridere!!!! abbiamo tutti i nostri nomi tecnici!!! [SM=x718540]

Per la muffa, se bianca, non mi preoccuperei più di tanto: è normale che si formi sulle parti secche, l'importante che non si espanda e che la pianta in generale stia bene!

Potresti per rassicurarti, provare a togliere la "tunica" e se viene via? toglila tutta, ma proprio tutta, usa la pinzetta per le ciglia! e sarà un problema in meno! Solitamente in sfagno non si mette nulla che sia secco: è immancabile che si formi muffa "bianca" per l'umidità.

Non credo che la muffa si formi per la mancata circolazione d'aria, ma più che altro perchè molto probabilmente lo sfagno è troppo umido e a contatto delle parti morte....

Ti va di fare una foto e postarla? anche se immagino, con lo sfagno che hai ulizzato, ci capirò un H??? [SM=x718592]

Ridiamo socia? accipicchia che fiducia hai [SM=x718592] [SM=x718630] [SM=x718579] [SM=x718585]

[SM=x718543]
xypod
00venerdì 1 febbraio 2008 09:15
Ummmmhmmmm... Grazie Piera, buona idea quella di togliere le tuniche - avevo trovato questo termine girando in giro ma non ho idea se sia corretto - [SM=x718536] Stasera mi armo di pinzette [SM=x718558] e poi cerco di fare una foto domani mattina, con la luce [SM=x718569]



pierabg
00venerdì 1 febbraio 2008 14:36
Ciao,

ooohh!! belle le tuniche! grazie per il termine.

Non è detto che ci si riesca a togliere le tuniche.
Per esempio, sui dendrobium non viene via proprio nulla e la muffa io ce la lascio: sono in vaso con sfagno e sacchetto da un mese circa e forse anche più (dovrei controllare le foto), senza mai aprire il sacchetto e senza mai fare nulla. Ogni tanto controllo, la muffa sta lì, non si propaga e non diventa nera, mentre le pianticelle che sono sane crescono, le altre non so. dovrei aprire il tutto, ma per il momento voglio vedere che succede.

Aspetto le foto [SM=x718539] [SM=x718543]



OT, proposta! tu Dany, che sei il mago delle ricerche in internet, perchè non trovi "qualcosa" che ci insegni i termini da usare?
Oppure Giovanni, Genepy o chi li conoscesse.
Mi farebbe davvero piacere imparare! grazie millissime! [SM=x718539] [SM=x718614]
Silviaviola
00venerdì 1 febbraio 2008 15:19
(io intanto faccio il tifo per le radici della Cat di Dany, che escano alla svelta..) [SM=x718582]
xypod
00venerdì 1 febbraio 2008 19:13
Piera, cercando al volo ho trovato una sola alternativa al termine: guaina. Anche Green e River potrebbero avere in mente il termine giusto, glielo chiederemo [SM=x718569]

Silvi [SM=x718577]
xypod
00domenica 3 febbraio 2008 23:19
Ecco le foto dopo lo "sguainamento". Non c'è traccia di radici purtroppo [SM=x718566] ma forse è presto... [SM=x718584]

LATO "A"


LATO "B"



Ecco come la tengo adesso:


Visto che un venditore di Ebay mi ha mandato due "microbi" invece che due orchidee, per evitare la disidratazione, li ho bagnati per bene e poi li ho messi dentro allo stesso vaso della "paziente", appoggiandoli appena. Lo sfagno è ben inumidito. Ho messo il tutto non troppo lontano dalla base di un calorifero che controllo ogni sera, quando torno a casa.
Silviaviola
00lunedì 4 febbraio 2008 10:46
Poveriiiiine definirle due microbiiii.. son piccine ma mi sembrano belle sane!! [SM=x718555] Che carucce [SM=x718608]
La sistemazione mi sembra ottima, casomai accorcia la parte marcita delle radici della Rex
pierabg
00lunedì 4 febbraio 2008 11:32
Ciao,

Dany! dalle foto riferite alla sistemazione non si capisce nulla, ma!

Le radici che avevi sono marcite e quindi vanno tagliate al più presto, inoltre fare bagno di pianta intera in "propamocab" 3 ml/litro, per qualche ora e prima di metterla in sfagno la pianta deve essere asciutissima e ricontrollata da cima a fondo che non esista marcio, parti secche o molliccie.

Lo sfagno è trooooooooooooooppo bagnato!!!! ecco perchè le radici sono marcite.

Togli lo sfagno lavalo nella soluzione di "previcur" preparata strizzalo per bene. Oppure usane di nuovo, ma strizzato! Al tatto devi sentire solo umido e non bagnato.
Inoltre, ma non riesco a vedere bene, lo sfagno usato è troppo poco!

Controlla il nero che si vede, se molliccio o meno e fammi sapere.

Dai Dany, rifai tutto da zero e per benino, poi posta foto, (naturalmente se lo vuoi) il più dettagliate possibili affinchè ti possa essere di aiuto in questa "impresa", dai che è semplice.....

Per la crescita delle radici, ci vuole tempo, 1 mese, 2 mesi a seconda della temperatura che gli puoi dare: più alta è, più radica in fretta.

Ma ci sono vasetti dentro al vasetto di vetro? [SM=x718595]

Il bagnato che si vede nelle due foto è determinato perchè le hai lavate o escono dallo sfagno così? [SM=x718595]



OT, per favore leggi la posta o telefonami....


xypod
00martedì 5 febbraio 2008 00:22
Uh calma calma, Piera [SM=x718569]
A me la situazione non sembra così allarmante. Confermo, ho lavato la pianta prima di fare le foto sopra [SM=x718569]

Riprendendo in mano il tutto, ho potato solo due delle piccole radici che sono rimaste perché erano le uniche molli ma le altre sono belle sode. Ad ogni modo ho seguito i tuoi consigli, ho preso e rilavato con acqua calda lo sfagno, l'ho strizzato bene e l'ho rimesso sul fondo. Poi ho preso la pianta e l'ho spennellata di antimicotico e l'ho rimessa al suo posto nel vaso di vetro. Ho aggiunto alla fine i vasetti (sono 2, molto piccoli, di terracotta) umidi. Ecco, l'unico dubbio è questo per ora: potrebbero compromettere la circolazione d'aria? Che ne dite, è meglio toglierli [SM=x718568]
pierabg
00martedì 5 febbraio 2008 00:39
Ciao,

dalle foto a me le radici sembrano tutte marce e se non lo sono ci manca poco, ma se lo dici tu? ci credo!

Lo sfagno in fondo va messo "umido e soffice" non pressato e poi delicatamente va appoggiata la pianta, proprio per non pressare lo sfagno.

I due vasetti non li metterei proprio, ma a te la scelta.

altro non sono in grado di dirti perchè dalle foto a me pare una situazione non proprio rosea ed ecco il perchè di quanto ti ho scritto stamattina! e per dirla proprio tutta, è tutto il pomeriggio che penso alla pianta porella....

Lo sfagno è troppo bagnato e questo lo dimostrano le foto, ma soprattutto le radici marce! ma potrei benissimo sbagliarmi: un conto è vedere le foto, un altro conto è avere la pianta sott'occhio!......

altro non so che dirti, e, se non dovessi riuscirci... mi dispiacerebbe infinitamente perchè a sfagno umido le radici non marciscono neppure con il sacchetto sopra e il tutto chiuso per mesi, se hai fatto tutto bene prima, supportato dal fatto che la pianta è sana! oltre ad un'inifinità di prove fatte.....

capisco anche che mi è difficile dire o farmi capire....



xypod
00martedì 5 febbraio 2008 01:33
Ok Piera, per precauzione toglierò i due vasetti.
Per lo sfagno ho già provveduto [SM=x718569]
xypod
00giovedì 21 febbraio 2008 11:07
Aggiornamento: Piera aveva ragione!!

Le radici, almeno il poco che era rimasto, erano tutte marce!! E per fortuna che un venerdì in cui ero a casa da lavoro l'ho chiamata per vederci e lei, armata di valigetta da dottore, è venuta a casa mia e tra una chiacchera e l'altra, abbiamo messo mano alle "pazienti" [SM=x718621]

La giornata è stata veramente piacevole, ed è stato bellissimo occuparsi delle piante; Piera ha maturato uno sguardo attentissimo che le permette di capire in che condizioni sono le piante e questa è la sensibilità che bisogna imparare quando ancora non si hanno molte esperienze sulle spalle, come me. Io non avevo distinto il marciume delle radici perché ancora sentivo qualcosa di duro all'interno ma lei mi ha subito mostrato che erano cave e morte! E' stato molto istruttivo, ancora grazie Piera [SM=x718543] [SM=x718577]

Detto fatto, le ho sottoposto il "caso" di un'orchidea davvero malconcia che al vivaio mi avevano dato a metà prezzo perché sicuri che sarebbe finita male: disidratazione delle foglie, quasi assenza di radici (una sola valida che spuntava da dietro, io manco l'avevo vista ma Piera sì!) e uno stanchissimo ramo floreale nonostante tutto fiorito. La bellezza dell'ibrido mi ha convinto a tentare e così abbiamo usato il metodo "sacchetto" mettendo dentro tutte e due le "pazienti".

Piera ha portato dello sfagno fantastico, morbidissimo, che non ha niente a che vedere con quella schifezza che ho comprato nel reparto bonsai di Viridea [SM=x718554] e mi ha mostrato il giusto grado di umidità che deve avere per essere efficace in questa condizione. Si strizza tantissimo, infinitamente di più di quanto avevo fatto io: il mio era proprio bagnatissimo a confronto!

Infine ecco il risultato:


Vi mostro anche la condensa che si è formata lasciando il vasetto esposto alla luce e al sole (quel poco che c'è stato in questi giorni):


Si è formata sotto ma anche sopra, nella parte alta del sacchetto:


Che ne dici Piera, come sta andando? [SM=x718596]
pierabg
00lunedì 25 febbraio 2008 23:15
Ciao,

ma ciaooooo carissima!!!!! [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592] [SM=x718592]


che va tutto bene!!!! [SM=x718544] [SM=x718544] [SM=x718544] tieni controllato per bene le piante all'interno, soprattutto la parte nera che ti avevo detto.
Settimana prossima potresti aprire il sacchetto e controllare le piante da cima a fondo, ogni piccolo parte e con l'occasione puoi fare un bagno per circa due ore con il SIPTON 1gr/litro.

daiiii Dany, [SM=x718592] per quel che hai scritto sono sicura che dopo 30 di esperienza con piante e fiori ci arriverai anche tu, anzi sicuramente molto prima di me! [SM=x718614]

grazie di tutto! [SM=x718543] [SM=x718577] e se ti va tienimi aggiornata.... ne sarei davvero felice. [SM=x718614] [SM=x718565]


[SM=x718617] [SM=x718555]

ah! scordavo.... ora ne ho pure io due senza radici!
Ho l'impressione che anche le tue siano stata tagliate appositamente....le punte, la lunghezza delle radici rimaste, sono uguali identiche alle mie.

Ora io ho fatto in questo modo.

1 pianta in fiore, l'ho messa in bark e sfagno, tengo controllato in questi giorni e poi ci metto il sacchetto sopra, così mi evita un sacco di lavoro.

1 pianta con la spata in arrivo, ho tagliato quel che restava delle radici, oggi l'ho messa a bagno come abbiamo fatto noi, stanotte asciuga per bene e domani finisce in "sfagno" esattamente come le tue

speriamo! [SM=x718595] [SM=x718595] [SM=x718595]

pierabg
00lunedì 10 marzo 2008 22:59
Ciao,

tutto bene? [SM=x718594]

[SM=x718543]
xypod
00martedì 11 marzo 2008 11:11
Pie' [SM=x718608] ho fatto ad entrambe il bagnetto che mi avevi suggerito quando ci siamo sentite, ho preso lo sfagno, l'ho bagnato sotto l'acqua calda e poi l'ho strizzato fortissimo e ho rifatto tutto il pacchetto. La condensa si è riformata e adesso rimango in attesa.

Cosa ho notato? Che quella famosa radice che era l'unica ad essersi salvata sulla phal non sta andando gran che bene mi sembra, non si è reidratata purtroppo [SM=x718567] e ho eliminato la foglia alla base che si era ingiallita, perché alla base c'era ancora quel nero che avevamo visto insieme. Per il resto mi sembra tutto abbastanza fermo... Speriamo [SM=x718582]
pierabg
00martedì 11 marzo 2008 22:20
Ciao,

grazie per la risposta socia! [SM=x718543]
Tranquilla che la radice NON si reidrata più, devi solo attendere che si ramifichi o che arrivino le nuove: abbi pazienza!!

Se la foglia gialla si è staccata, hai per caso eliminato anche il pezzo giallo sul fusto? se non lo avessi fatto, ti conviene operare prima che marcisca.

Se le parti nere sono rimaste belle consistenti, vuol dire che tutto procede alla grande, ma tieni sempre sbirciato attraverso il sacchetto...ogni tanto.

Grazie! [SM=x718555]
xypod
00martedì 11 marzo 2008 22:22
Sì, tolta anche dal fusto. Ho avuto una buona maestra... [SM=x718577] [SM=x718570]
pierabg
00martedì 11 marzo 2008 22:28
Ciao,

[SM=x718592] [SM=x718630]

ed io un'ottima alunna!! [SM=x718539]

alla prossima! [SM=x718543]
xypod
00mercoledì 26 marzo 2008 11:53
NOTIZIOOOOOOOOONAAAAA, PIEEEEEEEEEEEEEEEERAAAAAAAAAAAAA [SM=x718576] [SM=x718614] [SM=x718614] [SM=x718614] [SM=x718614]

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