Anch'io amo tanto l'Insigne!
E' più difficile solo perchè è botanico e non è un ibrido, ma fra i botanici è uno dei più semplici e regolare nelle fioriture, tutti gli anni.
La luce deve essere media o un ombra luminosa e devi abbassargli la temperatura in invero, portandola fino ai 12-14°.
Anto, la composta ideale è quella che, quando irrighi, a doccia, sulla composta, vedi immediatamente uscire l'acqua di sotto.
Se passa qualche secondo da quando metti l'acqua a quando scende, significa che qualcosa la trattiene più del necessario.
Un consiglio, in attesa di vedere la composta, è bagnare solo sul bordo vaso e mai al centro.
Capita troppo spesso che nei vasi ci si trovi una bella pallottola di sfagno proprio al centro della pianta, subito sotto, in corrispondenza del rizoma.
Noi, vediamo in superficie il solo bark (che ovviamente asciuga velocemente) mentre sotto, torba e sfagno rimangono bagnati a lungo e quella pallottola....
Quando irrighi, prima di farlo, abituati ad alzare il vaso e soppesarlo con le mani, prima di e poi dopo aver dato acqua.
Nel tempo ti accorgerai quando questi diventano leggeri.
E, nei vasi di plastica è alfine difficile che una pianta rimanga davvero a secco di umidità, quindi, stai tranquilla su questo versante. Tu bagna poco, ogni 3 giorni o qualcosa di più, mezzo bicchiere d'acqua sul bordo del vaso, sia la Miltoniopsis che i Paphio.
L'odontoglossum invece, dovresti irrigarlo con un intervallo di circa 7 giorni o più a seconda delle temperature.
Dai! Il 18 ci diamo una controllata se ci riusciamo.
E siccome mi sembra ti sia presa la febbre, appena ne hai la possibilità procurati il Previcur, se non lo hai già. E' compagno fedele di chi coltiva orchidee.