Una rosa al posto di un'altra

Rosofile a me
Ormai ho deciso, sradico /tolgo/estirpo Graham Thomas.
L'ho potata male dall'inizio, cresce troppo, non mi piace ecc.
Ora la domanda è: so che se si toglie una rosa malata non se ne può impiantare un'altra, ma invece se la rosa era sana?brutta ma sana?posso?
grazie

si si che puoi! scava,cambia un pò di terra,metti stallatico e vai. ma quella la butti??? no,vero?

Certo che no, la da' a me...

Cha faccia da cuboooooooooooooooo

Se vuoi piantarla subito dopo aver tolto la Graham, togli tutta la terra fecendo un bello scavo e la sostituisci....invece se hai voglia di aspettare e non hai voglia di cambiare la terra, so che basta un'anno e basta piantarci qualcos'altro...poi si può ripiantare la rosa....

ok grazie
Green non te la posso dare, credimi che è veramente brutta, ha almeno 20 cm di legno secco e brutto e grosso alla base.
Ho fatto alcune talee e messe in acqua ( nei vasetti non so se mio marito poi le bagna) se radicano se vuoi una è sicuramente tua

Io ho letto da qualche parte che il motivo per cui non è consigliabile piantare una rosa dove già ce n'è stata un'altra, è perchè la pianta secerne delle sostanze (non chidetemi quali...non potrei mai ricordarlo) che modificano il terreno circostante per renderlo più adatto a lei; impiantando un'altra rosa, questa troverebbe il terreno "contaminato" e avrebbe una crescita stentata, ecco perchè si consiglia di cambiare in profondità tutto il terreno e metterne di nuovo.

Un po' come se si andasse ad abitare in una casa ammobiliata....non la si sente mai come propria!!

Traudi, non ti preoccupare, scherzavo...

Pero' se attecchiscono una talea la accetto volentieri...


@Sebby, bella la metafora della casa ammobiliata

Io sapevo che si evita perché la rosa è molto famelica e tende ad impoverire il terreno che occupa; però penso basti rinnovare una buona quantità di terra quando si fa la buca d'impianto per risolvere la cosa. Sebby, curiosa questa cosa Cercherò qualche info per approfondire, mi incuriosisce!

Mi vergogno, ma ve lo dico.
Sono nata eretica e non ci posso fare nulla.
Ho piantato delle rose dove avevano vissuto delle altre, in un paio di punti, da olre 10 anni.

Ho scavato parecchio, ho lasciato le buche aperte per due mesi, poi le ho rimischiate immettendo quasi 60 litri di letame ed ho aspettato ancora.
Poi ho immesso le rose.
Mai avuti problemi.

Però, ad onore del vero, ho constatato una cosa.
A prescindere da cosa vi fosse piantato prima, su terreno magari schifoso, ma vergine, le rose impiantate, hanno avuto una crescita incredibile.

Uno, nessuno e centomila

[Modificato da riverviolet 14/02/2007 11.24]

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Scritto da: riverviolet 14/02/2007 11.24


Però, ad onore del vero, ho constatato una cosa.
A prescindere da cosa vi fosse piantato prima, su terreno magari schifoso, ma vergine, le rose impiantate, hanno avuto una crescita incredibile.

[Modificato da riverviolet 14/02/2007 11.24]

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e si...
dove ci son già state rose crescono piu' stentate non è detto che muoiano....
So che si possono adoperare dei prodotti che fanno in modo di poter subito reimpiantare il rosaio tolto....mi sembra di ricordare un Bromuro di ..... forse metile?! ma a livello amatoriale non so fino a che punto può essere adatto?

No, mi sono spiegata male Anto, non dove sono cresciute altre rose, ma dove c'è crescuto altro, a prescindere dal fatto che fosse o meno una rosa.
Ad esempio, dove c'erano stati alberi o arbusti o addirittura rampicanti legnosi o di grande vigoria.

Non ci sono problemi ad impiantare rose dove è cresciuto, anche per anni, dell'altro.
Il problema si pone solo tra rosa e rosa, proprio a causa di queste "sostenze" che rilasciano nel terreno e la cui composizione è diversa da rosa a rosa....non so spiegarmi meglio ...la mia conoscenza del linguaggio botanico è praticamente inesistente!!!!!

Vi riporto quello che ho trovato sul sito di Branchi, ma sono sicura di averlo letto in termini più scientifici da qualche altra parte, solo che non ricordo dove!!

Branchi dice: "Regola fondamentale per il successo di un rosaio è non piantarlo dove altri rosai hanno vissuto per anni.
Le vecchie piante hanno sviluppato e lasciato nel terreno organismi dannosi per le giovani che nelle migliori condizioni avrebbero una crescita stentata.
Nel caso in cui si fosse costretti a sostituire una veccia pianta con un'altra si dovrà procedere alla sostituzione della terra per una profondità di 30 - 40 cm e per un'ampiezza di 40 - 50 con nuova terra presa da qualche altra parte del giardino dove non hanno vissuto rose.
La terra sostituita potrà essere utilizzata senza problemi altrove."

Se mi viene in mente dove ho letto 'sta cosa scientifica vwe lo riporto

pensiamo all'agricoltura: cosa si fa per migliorare la produzione? si fanno le rotazioni. le piante che hanno i batteri azotofissatori nell'apparato radicale vengono messe prima delle depauperanti,cioè l'erba medica viene messa prima del grano e del mais e così via. ma non si sostituisce la terra, bensì si utilizzano proprio quei batteri che vivono in simbiosi sulle radici delle piante. in altra sede,un pò per scherzo e un pò sul serio,ho consigliato di migliorare un terreno proprio lasciandolo per un anno solo con erba medica o altra leguminosa e usando il sovescio,invece di riportare quintali di terra comperata:ovviamente si deve aver pazienza,un pò come col letame che lentamente agisce in maniera simile sulla struttura del terreno,migliorandola e nutrendola.se si ha un piccolo giardino e trovare un posto per una rosa è difficile allora non rimane altro da fare che sostituire la terra,ma se non si hanno particolari esigenze si potrebbe provare a piantare una leguminosa,a concimare,e a rimandare così di almeno un anno il trapianto di una rosa.

riporto il link di un articolo interessante: www.greentarget.com/articolo.asp?cui=63768046&CodPubblicazione=899&VisBan...

Bon, eppure dove ho sdradicato un fico, riesce a campare ben poco.
Ho bonficato la zona per quasi un metro di profondità e quasi due di ampiezza. Stavolta mi sono fatta aiutare dal vicino con una miniruspa con cui ho tolto ogni traccia di radice ed in quel punto, ho potuto piantare solo clematidi e qualche erbacea.

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Scritto da: riverviolet 14/02/2007 12.21
Bon, eppure dove ho sdradicato un fico, riesce a campare ben poco.
Ho bonficato la zona per quasi un metro di profondità e quasi due di ampiezza. Stavolta mi sono fatta aiutare dal vicino con una miniruspa con cui ho tolto ogni traccia di radice ed in quel punto, ho potuto piantare solo clematidi e qualche erbacea.

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Oddio ...è solo mercoledì e io già sono suonata come una campana!! Pensa, River, che nella tua prima risposta avevo capito esattamente il contrario di quello che hai detto!!!

Quindi, per quello che hai potuto sperimentare, anche impiantando rose dove ci sono state altre piante (non rose) ci sono dei problemi?

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Scritto da: riverviolet 14/02/2007 12.21
Bon, eppure dove ho sdradicato un fico, riesce a campare ben poco.
Ho bonficato la zona per quasi un metro di profondità e quasi due di ampiezza. Stavolta mi sono fatta aiutare dal vicino con una miniruspa con cui ho tolto ogni traccia di radice ed in quel punto, ho potuto piantare solo clematidi e qualche erbacea.

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Ho capito! però non so per il fico, so che ci son piante (oltre le rose) che sfiancano il terreno....però ora non ricordo quali...e poi, comunque, se hai bonificato il terreno boh!
Bè....però se campano le clematidi, da me ad esempio le clematidi hanno la vita dura...ovunque io le pianti!
comunque, guarda che a volte capitano delle cose strane

Sebby, sono io che mi spiego da cani, scrivendo.
Sì, ho riscontrato dei problemi nella crescita di alcune piante se prima ve ne erano delle altre.
Come invece ho notato una felice riuscita accoppiando due rose ad un rincospermo, le rose sono triplicate.

Ad esempio, ora che mi viene in mente, sò che affianco ad un noce è meglio non impiantare nulla.

Questi sono casi isolati, ma quando ho iniziato quì a coltivare, c'erano solo 4 rosai, tre alberi (di cui uno, il fico), moltissime calle, iris pseudoacorus, e flora locale iperinfestante.

Ho co inciato ovviamente sui laterali del giaridno e sulle canoniche aiole, mentre il centro, a prato di gramigna, trifogli, oxalis e compagnia bella era nuda e riservata al gioco dei bambini.
Dove ci sono ora le due Blush noisette, ad esempio, tenevamo una vasca in ghisa, fuori terra, ove coltivavamo il basilico.
Sotto questa vasca, ovviamente non si poteva coltivare nulla.

Poi, mi sono appropriata del centro e quì e poi al posto della vasca, ho piantumato, a dirla tutta, senza tropep lavorazioni di base causa problemi grossi di salute.

Ebbene, in queste lande ho riscontrato una crescita abnorme ed una vigoria senza pari. Di tre Blush, quelle che hanno preso il posto della vasca da bagno sono splendide, mentre la terza, in posizione più felice, volendo di queste due, non mostra la stessa vigoria ed è immessa in un aiola, dove non c'era una rosa, ma calle e iris e con terreno lavorato ed ammendato d'impegno.

Un'altro desertificatore, a cui non resiste nemmeno la malva è l'alloro. Il mio ormai lo lascio crescere ad albero, perchè mi piace da impazzire così e vedo che alla base non riesce a crescervi nemmmeno l'autoctonia locale.

IO nno sò cosa lepiante secernino nel terreno, tantomeno le rose e mi stò domandando se la cosa riguarda e si estende al genere 'rosacee' oppure solo alle nostre beniamate, ma ho riscontrato queste cosucce e ho postato la cosa.

Anto, a proposito di fico, ho il posto....

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Scritto da: =Traudi= 14/02/2007 15.01
Anto, a proposito di fico, ho il posto....

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Eheheh...è Carnevale, e quell'uomo la settimana prossima pota

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Scritto da: riverviolet 14/02/2007 14.46
.....
IO nno sò cosa lepiante secernino nel terreno, tantomeno le rose e mi stò domandando se la cosa riguarda e si estende al genere 'rosacee' oppure solo alle nostre beniamate, ma ho riscontrato queste cosucce e ho postato la cosa.

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Interessanti le cose che hai scritto River, veramente interessanti!

Per la zona della vasca potrebbe anche trattarsi del fatto che essendo stata "allo stato brado" per diverso tempo, il terreno non era affaticato da colture e ricco, quindi, di microrganismi utili e sostanze nutritive, quando hai impiantato, le piante si sono trovate tutto questo ben di Dio e sono cresciute in modo abnorme....non per niente uno dei principi dell'agricoltura biologica è proprio quello di NON lavorare mai il terreno in profondità proprio per non alterarne l'equilibrio.

Per assurdo, la Blush messa nell'aiuola ha trovato un terreno affaticato dalla preesistenza di iris e calle e lavorato di fresco, quindi meno fertile dell'altro non coltivato!

Almeno questo è quello che mi viene da pensare.....