I corsi della Scuola Agraria di Monza

Su suggerimento di Elisa vi segnalo alcuni corsi hobbistici che la Scuola offre e che partono a breve:

- La rosa, regina del giardino
Questo è stato il mio primo corso, veramente interessante e ben fatto. I docenti quest'anno sono Anna Furlani Pedoja, Antonio Pennati, Tina Ponzellini; quest'ultima si occupa del Roseto "Niso Fumagalli" di Monza nella Villa Reale, in cui è prevista una visita durante il corso e in cui si tiene il Concorso della Rosa, Anna Furlani Pedoja è paesaggista nonché Consigliere dell'Associazione Italiana della Rosa e Antonio Pennati è un celebre rosaista e produttore di piante da frutto.

- La progettazione del giardino e del terrazzo
Tenuto da Laura Bassi e Tina Ponzellini, vale davvero tutto l'impegno possibile: se volete la mia esperienza la trovate qui e inoltre quest'anno le lezioni si tengono il sabato pomeriggio, molto comodo!

- Storia del Giardino
Di questo corso non ho esperienza diretta, solo brevi accenni durante gli altri corsi vista la "corposità" dell'argomento, ma mi sono fatta l'idea che sia estremamente intrigante: il sabato mattina alle 9.00 mi devasta ma devo dire che sono tentata

Ma ce ne sono altri... ;

Da sottolineare che le lezioni si svolgono anche in videoconferenza in sedi decentrate (di cui si trova l'elenco nel sito della scuola - www.monzaflora.net - perché non è il caso di riportarle qui)
Sempre per chi vuole c'è il corso di tree - climbing (ma non per videoconferenza ... , è un po' faticoso ma è bellissimo, e, trattandosi di un corso che parte proprio dalla base, non è necessario essere superesperti ... all'Arbor Day ho visto una donna climber non più giovanissima, bravissima e entusiasta!!!!
Una nuova frontiera è poi la terapia orticolturale e la progettazione del verde accessibile.

Ci ho pensato spesso ai corsi della scuola agraria di Monza, ogni volta che mi arriva la newsletter ci faccio un pensierino... Solo che, per ovvi motivi, non riuscire a frequentarli... Aloora ho pensato anche alla videoconferenza, ma, a parte che non ho ben capito come funziona, nè se c'è un posto vicino a casa mia dove li "programmano", a dirvi tutta la sacrosanta verità sono un pò carucci...

ci penso spesso anch'io, tra l'altro ce ne sono certi veramente interessanti....
a pochi km. da casa mia c'è un punto d'ascolto al Centro di sperimentazione agricola, per ora ho visto che fanno qualcosa in videoconferenza, ma sono giustamente corsi professionali...speriamo che in seguito "pensino" pure agli hobbisti!

beh ho un po' paura a dirlo perche' in questo periodo non riesco mai a mandare a buon fine una prenotazione (nel senso che mi saltano sempre le ferie) comunque non ci ho pensato su troppo e mi sono iscritta al corso di progettazione del giardino e del terrazzo!!! wow.

Questo della scuola agraria, Li'?
Qualunque corso sia, brava!! e ci racconti TUTTO, vero??? ;

[Modificato da xypod 16/02/2007 16.22]

certo , lo stesso che hai fatto tu-se non ho sbagliato a prenotare . ho letto questa segnalazione oggi ed ho agito subito!!!

Eppoi dicono che i forum sono inutili... Grande Elisa che ha pensato di segnalarmelo

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Scritto da: xypod 15/02/2007 13.34
Su suggerimento di Elisa vi segnalo alcuni corsi hobbistici che la Scuola offre e che partono a breve:

- La rosa, regina del giardino
Questo è stato il mio primo corso, veramente interessante e ben fatto. I docenti quest'anno sono Anna Furlani Pedoja, Antonio Pennati, Tina Ponzellini; quest'ultima si occupa del Roseto "Niso Fumagalli" di Monza nella Villa Reale, in cui è prevista una visita durante il corso e in cui si tiene il Concorso della Rosa, Anna Furlani Pedoja è paesaggista nonché Consigliere dell'Associazione Italiana della Rosa e Antonio Pennati è un celebre rosaista e produttore di piante da frutto.

- La progettazione del giardino e del terrazzo
Tenuto da Laura Bassi e Tina Ponzellini, vale davvero tutto l'impegno possibile: se volete la mia esperienza la trovate qui e inoltre quest'anno le lezioni si tengono il sabato pomeriggio, molto comodo!

- Storia del Giardino
Di questo corso non ho esperienza diretta, solo brevi accenni durante gli altri corsi vista la "corposità" dell'argomento, ma mi sono fatta l'idea che sia estremamente intrigante: il sabato mattina alle 9.00 mi devasta ma devo dire che sono tentata

Ma ce ne sono altri... ;

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Sarebbe bello poter frequentare, Tina Ponzellini la conosco, è brava e simpaticissima! Grazie.

Grande, Libe

Green, i corsi amatoriali non mi sembrano così costosi, soprattutto se paragonati a quelli di altre realtà che propongono la stessa cosa a cifre ben più alte e magari trattata in un numero di ore inferiori (persino quelli organizzati in una seduta unica dai garden costano di più );certo, i corsi professionali possono sembrare costosi in termini assoluti, ma devi valutare, oltre al numero di ore, il rapporto insegnante/alunni (in media 1 ogni 3), l'assicurazione contro gli infortuni, la fornitura di tutta l'attrezzatura tecnica perfettamente a norma e ben manutenuta(e ti posso garantire: può essere molto costosa), i pranzi e, non ultimo, la qualità, la capacità e la professionalità di chi insegna, spesso tra i migliori professionisti del ramo, però io sono di parte, alla cascina Frutteto, in alcuni periodi, mi sembrava quasi di abitare