Moltiplicare il ficus elastica

Al Palmetum di Tenerife c'era un esemplare stupendo di ficus elastica variegato e Carlo è stato tanto gentile da regalarmene una talea.

Cioè vi descrivo la scena: entriamo nella serra, io impazzisco davanti all'albero, ma che meraviglia, ma è bellissimo e via dicendo, lui mi dice che è un ficus elastica qualcosa e "Ti piace?" Mi fa. Io entusiasta e lui: "Cavolo te lo davo senz'altro, ad avere un paio di forbici..." e io: "Ma le ho io!" E le tiro fuori trionfante dalla borsa. Lui allibito mi guarda come a dire: "Ma questa è matta!!"...


Dicevo, mi ha regalato un pezzo di questo:



Del resto io da me mi sono dopo procurata un pezzo di quest'altro:


Mentre Eva Kant che sarei io, si appropinquava quatta quatta come una gatta.. Ehmm... incinta--- con le cesoie dietro la schiena, il Popo faceva dovutamente il palo... Salvo poi venirmi a salvare perché non riuscivo più a scendere dallo sterrato...

Insomma, volevo chiedervi: qualcuno a esperienza di come devo trattare le talee? Una è semilegnosa, l'altra ancora erbacea. Basta metterle in acqua? O vengono meglio al solito modo, con torba ecc?

io le farei al solito modo

Ciao,

non potendo permetterti, credo, di perdere talee a far prove, credo tu debba usare il metodo tradizionale terriccio universale/torba e agriperlite al 50 e 50. Specialmente se non sei pratica per il passaggio da acqua a terra dopo la radicazione.

In questo caso mi permetto di consigliarti vivamente di usare il sacchetto tutto chiuso da chiudere sul vaso. Comportandoti in questo modo le foglie attuali non si disidrateranno e ti aiuteranno nella radicazione. La condensa che si creerà nel sacchetto ti aiuterà a mantenere il substrato umido al punto giusto senza dover quasi mai bagnare. Non ti preoccupare non marcisce niente, all'interno si crea un microclima tutto suo, purchè le talee vhe vai a fare siano perfette, non ammalate.

Quindi interri, bagni per bene il substrato e metti il sacchetto. Posizioni il tutto davanti ad una finestra con entrata sole e nelle restanti ore che ci sia più caldo possibile. A questo punto te lo puoi pure scordare: farà tutto da solo, dovresti solo tenerlo d'occhio se il sacchetto ha sempre la sua umidità interna.

Ah! scordavo, il sacchetto oltre ad iutarti a mantenere idratate le foglie ti aiuta a mantenere maggior caldo possibile all'interno dove c'è la talea.

Sicuramente saprai che la talea erbacea prende prima di una talea semilegnosa.

Ci speravo in un tuo consiglio a proposito, Piera

Ho dimenticato di dire una cosa importante però: niente foglie! Di nessuna delle talee e me le ha tolte una ad una Carlo, quando mi ha regalato la prima. A quanto pare dunque per il ficus elastica non sono essenziali... Almeno spero! Cosa mi dici? Il sacchetto è ancora utile, secondo te?

Ciao,

no! niente foglie? niente sacchetto!
Le foglie probabilmente le ha tolte perchè comunque non sarebbero arrivate intatte a destinazione.

Secondo il mio punto di vista, lasciando le foglie la pianticella futura avrebbe le foglie già sul fusto in basso. Così invece ti ritroverai con un fusto spoglio alla base. Magari se ti va interra più nodi in modo che il ramo spoglio sia poco, a meno che tu voglia un albero... allora va bene il fusto vuoto. ma in vaso non lo diventerà mai

Sicuramente sai che per mantenere la variegatura dovrai tenere al pianta il più possibile al sole.


OT io non sono ancora riuscita a capire se per fare le talee ci vogliono le foglie o meno, nel dubbio in tutti questi anni e per tutte le talee che ho fatto, lascio sempre tutte le foglie intere, tranne sul fusto che devo interrare o mettere in acqua.
Sempre in questi anni ho provato a interrare solo il fusto, ma secondo il mio modesto parere preferisco di gran lunga avere le foglie, mi ha dato maggior successo in questo modo. Non mi chiedere il perchè: non lo so! è solo mia esperienza personale e così mi trovo a non perdere niente.

Per la traspirazione delle foglie, per la loro tonicità e per il caldo (più ne hai più sei sicura che emettano radici) ecco io ho trovato il metodo del sacchetto che funziona alla grande: praticamente creo attorno alla talea un microclima come se fosse in una serra.

Anzi stassera ti inserisco un topic,... vedrai pensavo di non metterlo, ma ora so che potrebbe essere utile......

Io in genere le foglie le tolgo tutte tranne le due apicali, più piccole possibili in genere. Perfetto, niente sacchetto allora e.. incrocio le dita!

Ciao,

Dany, non usando il sacchetto sei costretta a togliere le foglie per forza: la talea non avendo radici non potrebbe tenerle toniche e quindi le eliminerebbe da sola: praticamente le risparmi un lavoraccio!

Non so se sono riuscita a spiegarmi del perchè io faccio le talee senza togliere le foglie e sempre con il sacchetto. Certo sono ragionamenti che ho fatto, senza essere studiata, però nella mia esperienza i risultati li ho sempre avuti comportandomi in questo modo: è difficile che non mi riescano.....


Che ridere!! oggi sono in vena di chiacchere scusami eh!

E' sempre utile leggere i tuoi consigli taleofili, Piera! L'altro giorno mi son riletta tutto il resocontone sulle talee di rosa in acqua, e devo dire che ho imparato diverse cose

In quanto alla nostra moderatrice-viaggiatrice.. hihihi mi immagino la faccia del vostro conoscente quando hai estratto fulminea le cesoie dalla borsa! L'ho fatto anche io per diverso tempo di andare in giro con la borsa dotata di Felco + paletta (sai che rumore? dlen dlen clang a ogni passo).


.. e mi ricordo di quando sono arrivata una volta a Grazzano Visconti con tale borsa ed ho visto da lontano una schiera di vasoni con oleandri GIALLI stupendi: la mano mia è andata al volo verso l'apertura della borsa, mentre gli occhi si posavano su di un cartello attaccato alle piante.. non si legge bene.. spetta che mi avvicino.. VIETATO TAGLIARE LE PIANTE!! azz, mi han beccato ancor prima del fattaccio..!! fine OT!!

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i un cartello attaccato alle piante.. non si legge bene.. spetta che mi avvicino.. VIETATO TAGLIARE LE PIANTE!!

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Non ci credo, possibile che esistano cartelli simili?? E'un affronto!!
- Chissà quante volte se li era trovati "depilati", quegli oleandri!

Ciao,

Dany ?????






emmadaiii, non si può, devo sempre chiamarti

Ehmm, cioè le faccine in sequenza vogliono dire: "come stanno le talee"?
Se è questo, una ha emesso 2 germogli: lo avevano fatto entrambe quelle "tenere" mentre la più spessa si è seccata quasi subito. Poi ho fatto la stupidata di dimenticarmele vicino al calorifero e una mi sa che mi ha lasciato. Incrocio le dita per l'ultima!

Ciao,

si era proprio quel che hai capito che volevo sapere.

Quindi la legnosa...niente da fare.. Ma vicino al calorifero acceso dovrebbe aver radicato più in fretta o no?

grazie!

Appena riesco inserisco le foto mie dell'esperimento appena iniziato, anch'io spero in bene..

Non so, mi sa che il calorifero può offrire una più alta temperatura che può favorire la radicazione ma nello stesso tempo asciuga l'aria circostante e questo alle talee in genere non piace. Se fossero state insacchettate, la cosa probabilmente sarebbe stata diversa. Almeno, questa è la mia esperienza. Quindi in genere le allontano da lì quando il riscaldamento si accende ma stavolta... dormivo

Ciao,

già, scusa, mi ero scordata che era senza sacchetto..