Il problema a mio modo di vedere non sta nell'onestà dei vivaisti (a parte casi di "pompaggio" evidenti - vedi bakker) ma nella variabilità di strumenti (macchine fotografiche) e di condizioni in cui la foto viene scattata. Alla fine, dopo un pò di tempo ho capito che l'unico modo che ho per capire se una rosa mi piace o mi convince DAVVERO, è vederla dal vivo. Questo per me vale soprattutto per le inglesi ma lo consiglierei per tutte le rose, anche se richiede più fatica, questo è certo e più pazienza, dote che spesso non ho neanche io
Xy, Prov. MI