Ilex: sempreverde ma... anche no!

La foto dell'ilex di Silvi mi ha fatto ripensare ad un ilex a cui penso da tempo, che tutti noi vediamo adesso sotto le festività natalizie non nei vivai ma esposto in grandi cesti da cui spuntano lunghi rami colmi di stupende bacche rosso fuoco:



Parlo dell'ilex verticillata, per gli amici "winterberry" o "winterberry holly", arbusto rusticissimo molto amato nelle regioni del Nord America.



Nel Michigan ne hanno selezionato alcune varietà: sul mercato ne esistono alcune molto più compatte della specie tipo, per esempio 'Red Sprite' venduta spesso come ilex verticillata 'Nana'. Al contrario del classico agrifoglio, è una pianta caduca ma la cosa splendida è che dopo la caduta delle foglie permagono sui rami piccole ma numerosissime bacche rosse per tutto l'inverno. Sia per quanto riguarda esposizione, sia per quanto riguarda il terreno è di bocca buona. E in giardino fa una scena...



Ne sono stati creati alcuni con varianti di colore che danno sul giallo o sull'arancio ('Aurantiaca'), ma alcuni lamentano una più breve permanenza delle bacche sulla pianta.



Il tasto dolente? Ne servono due per avere le belle bacche, meglio se sono varietà che fioriscono nello stesso periodo ('Red Sprite' per esempio richiede preferibilmente 'Raritan Chief' con cui condivide la dimensione contenuta) quindi se avete un vicino di casa simpatico, questo Natale potreste regalargli un maschietto...

Pensatè, è incredibile ma vedo che in Italia praticamente nessuno li vende... tantomeno quelli compatti

Eh già effettivamente si vedono solo dai fioristi: indovina cos'ho comprato domenica a Pavia da mettere al cimitero! (Notare: il negozio a fianco della piazza: 4 euro a ramone; il banchetto NELLA piazza: 7 euro a ramone! a 4 vendeva solo dei cosini striminziti.. che ladri).

Possiamo consolarci in giardino con la Nandina domestica.. però non è spogliante mi pare. Forse però non è proprio la stessa cosa..

Incredibile, a Viridea lo vendono: sì, proprio lui, un ilex verticillata, un bell'arbustino in vaso. Sapere il nome dell'ibrido è impossibile ovviamente, non avevano idea non solo di quale fosse (bacche arancio, doveva essere un ibrido per forza!) ma neanche di quale sesso fosse! E gli chiedo: "Ma così l'anno prossimo le bacche me le sogno" e il tizio del reparto: "Eh signora, ma a me di che sesso sono mica me lo dicono!" come se gli stessi chiedendo la luna... Evvabeh, però almeno vuol dire che sul mercato italiano stanno arrivando le piante e non solo i rami

xypod, 20/12/2007 20.50:

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"Ma così l'anno prossimo le bacche me le sogno" e il tizio del reparto: "Eh signora, ma a me di che sesso sono mica me lo dicono!"

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Ehi Xy tu avevi sicuramente ragione a volerlo sapere, però mi immagino poveretto il commesso che non ne sa niente e si sente chiedere non solo il nome, ma pure le credenziali della pianta Comunque allora qualcosa si muove.. bene

xypod, 20/12/2007 20.50:

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...( doveva essere un ibrido per forza!) ma neanche di quale sesso fosse! E gli chiedo: "Ma così l'anno prossimo le bacche me le sogno" e il tizio del reparto: "Eh signora, ma a me di che sesso sono mica me lo dicono!" come se gli stessi chiedendo la luna... Evvabeh, però almeno vuol dire che sul mercato italiano stanno arrivando le piante e non solo i rami

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ma dai dany!!! mi stupisco di te, vedi le bacche, sai che è specie dioica e chiedi pure che sesso sia la pianta?!?!?!?!? ma non è avidente?!?!?!? Effettivamente il commesso non aveva tutti i torti!!!

p.s. però puoi fare la seminatrice pazza.. in fondo ogni seme ha il 50% di probabilità che sia maschio e il 50% che sia femmina!!

Gene ma che io sappia le bacche vengono prodotte da entrambi i sessi, ma nel maschio in misura molto minore: ho in mente una strunzata per caso??

Ad ogni modo, se invece fosse una femmina, mi serve comunque capire che ibrido è, se no come faccio ad ordinare il maschio?? E tra l'altro il maschio giusto per quella femmina, cioè quello che fiorisce nello stesso arco di tempo

xypod, 21/12/2007 21.54:

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Gene ma che io sappia le bacche vengono prodotte da entrambi i sessi, ma nel maschio in misura molto minore: ho in mente una strunzata per caso??



Ad ogni modo, se invece fosse una femmina, mi serve comunque capire che ibrido è, se no come faccio ad ordinare il maschio?? E tra l'altro il maschio giusto per quella femmina, cioè quello che fiorisce nello stesso arco di tempo

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effettivamente se mi dici pianta maschio e pianta femmina, stiamo parlando come per le actinidie, o i pistacchi, che i maschi servono solo per il polline ma non producono bacche. in questi casi, in quanto ibridi, esisteranno ibridi maschi ed ibridi femmine... e in genere un ibrido maschio copre tranquillamente tra le 5 e le 15 piante femmine a seconda della specie. questo per i miei rudimenti di biologia del primo anno di università. il maschio ... essendo piante magari basta che ci sia un maschio dello stesso genere, in questo caso ilex, non è così necessario che ci sia per forza la medesima specie, almeno in generale, poi magari sei sfortunata e l'ilex è l'unico specie specifico...

di chiù non saprei,.. ci vorrebbe Jokok che sicuramente lo saprebbe... però la storia delle semine non fa una grinfa, sul numero qualcuna sarà maschio, no?????

Quindi devono essere per forza femmine perché hanno le bacche, questo mi è chiaro, grazie Gene ma devo comunque sapere il nome dell'ibrido per capire quale ibrido maschio devo cercare per far sì che coincidano i periodi di fioritura.
Invece temo di non aver capito bene questa parte della tua risposta:

"... essendo piante magari basta che ci sia un maschio dello stesso genere, in questo caso ilex, non è così necessario che ci sia per forza la medesima specie, almeno in generale, poi magari sei sfortunata e l'ilex è l'unico specie specifico.."

Cioè entrambi devono essere dei verticillata, non penso si possano fare incroci interspecie, tipo con degli aquifolium... O sbaglio??

xypod, 22/12/2007 0.19:

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Cioè entrambi devono essere dei verticillata, non penso si possano fare incroci interspecie, tipo con degli aquifolium... O sbaglio??

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questo è il mio dubbio, perchè dipende dalla vicinanza genetica degli ilex. il problema non si porrebbe per esempio nei citrus, se questi fossero dioici,... là tutti fanno i festini con tutti!!

Sì, solo le femmine producono bacche , dove lavoro abbiano Ilex verticillata anche notevoli (in media, però, si tratta di esemplari che, vaso compreso, sono poco più alti di me), da fine ottobre con bacche rosso fuoco veramente affascinanti, e in quantità, visti tutti insieme producono un effetto di grande incanto. Ci sono anche delle piante maschio. Il costo, per una pianta delle dimensioni che ho citato, si aggira sui 45 euro; tutto sommato, visto il costo medio degli Ilex sempreverdi (es. I. x altaclarensis 'Golden King', I. crenata 'Golden Gem',I. aquifolium nelle sue varietà 'J.C. van Toll', 'Nellie R. Stevens', 'Argenteomarginato', 'Aureomarginato' e 'Alaska' per citare i più diffusi) direi un costo nella media, anzi, forse anche un 'pelino' conveniente, certo non sto parlando di arbustini, ma di begli arbusti formati.
Il problema dell'impolinazione dei verticillati è 'sentito' visto che i vivai di produzione specificano se si tratta di pianta maschio o femmina, di solito (però, il loro costo è uguale), del resto non è senza significato ...
In generale, visto che il loro fiore non è molto significativo e le foglie nemmeno, sarei portata a credere che non debba essere loro riservato un posto di primo piano nel giardino, ma sia piuttosto preferibile creare un angolo autunno - invernale, giocando molto sulle tessiture dei fogliami e le gamme dei verdi in estate per renderlo piacevole, e renderlo protagonista quando merita, oppure inserirlo un una zona in cui a rotazione ci siano piante che possano fare da punto focale, in questo caso sarebbe un ottimo comprimario, certo il discorso degli equilibri di forma e volume, tessiture, pieni e vuoti, diciamo compositivi in genere, devono essere sempre tenuti presenti.
Ps: nella realtà, queste piante sono un po' meno artefatte rispetto a quelle nella foto, o meglio, se non potate apposta per la produzione di fiori e bacche (lavoro da certosino, per non dire altro, si vede guardando il diametro dei rami primari, ma non vorrei rispolverare vecchie storie), l'effetto è più rarefatto, ma, comunque, di effetto