La potatura delle Noisette

Ciao a tutti!
devo dare una regolata alla mia 'Alister Stella Gray' in occasione della prossima potatura di Febbraio-Marzo, ma quest'anno non saprei come regolarmi. Le diverse fonti danno pareri discordanti: chi dice che le Noisette in genere vanno lasciate piuttosto "libere" e trattate come i rambler, praticando dunque una potatura leggera; c'è chi dice invece che si possono trattare come i climber, per cui giù di cesoie sui rami laterali che hanno fiorito fino a circa 15-20 cm dal ramo principale, e una bella spuntata di almeno un quarto anche a quest'ultimo.
La mia esperienza personale con questa rosa, che ho da dieci anni circa, è che se si tagliano i sarmenti principali la pianta produce un fascio bruttissimo di rami a partire dal punto di taglio, e questo avviene anche in autunno quando i sarmenti partiti "in ritardo" non riescono a raggiungere un'altezza decente, fioriscono in un gran mazzo, che poi va per forza tagliato e.. siamo da capo con uno scoppio di rametti a mezza altezza in tutte le direzioni.
La soluzione? Nino dice che bisogna potare leggermente "in alto" operando piuttosto alla base dei rami invecchiati. Eliminando a rotazione questi la pianta dovrebbe rinnovarsi ogni anno. Fatto sta che la mia è da innesto e alla base negli ultimi 4-5 anni non ha prodotto un bel niente: in teoria TUTTI i suoi rami alla base sono "vecchi" e legnosi, mentre a tre metri d'altezza c'è un'esplosione di verde e di produttività. Avete qualche consiglio? potrei iniziare quest'anno eliminando "parte" dei rami invecchiati e aspettare un anno per completare l'opera? (in questo modo non stresserei troppo la pianta tutto in un botto..).
Mi direste per favore come si comportano le vostre Noisette con la potatura?

grazie infinite

Mi piacerebbe risponderti ed aiutarti, ma io non ho ancora potato alcuna delle mie noisette, che poi sono solo due, anzi tre, due Blush e l'Aimeè Vibert.
Le blush le ho spuntate, quasi ogni ramo, ma proprio un minimo, alleggerendole un poco perchè tenendole a cespuglio ricadevano troppo lunghe e schiacciandosi, l'Aimeè, non l'ho proprio ancora toccata se non togliendo alcuni ramettini bruni alla base.
Lei la lego e basta, ma sono entrambi piante molto giovani.

Mi spiace non poterti essere d'aiuto, anche se, non sò se lo sarei stata comunque, anche applicando la potatura, non ne capisco un granchè.
Ed è anche per questo che se posso, soprattutto su alcuni rosai, evito di procedere al taglio. Più che altro, li pulisco, levo il secco o lo storto ed elimino i rami e rametti che convergono troppo verso il centro.

River il tuo sistema di "quasi potatura" vorrei applicarlo anche alla mia Blush: diciamo che finchè non dà fastidio al passaggio sul balcone penso di lasciarla piuttosto in pace, poi comincerò come diceva Nino ad eliminare il vecchiume partendo dal basso (tanto è da talea, non dovrebbe aver problemi a ributtare dal basso, anzi lo sta già facendo ora che non l'ho ancora toccata!).

La Alister invece è una vera bestia.. non so più dove metterla, ecco. E comincia a dar fastidio al cancello; la faccia di mio marito è + +

anche io ho visto noisette piuttosto spoglie alla base. non so che dirti,ho consultato sacri testi e son tutti troppo generici. di solito non potano un granchè. direi che comunque a ragion di logica nino ha ragione e che sfoltire piano piano il vecchio a rotazione può ringiovanire il tutto. fiorisce sia sul nuovo che sul vecchio,no?

(d'altronde si legge che le cinesi some la mutabilis non vanno toccate. poi dopo anni ti ritrovi con un rovo di due metri x due tutto spoglio al centro. sapere che se fai tabula rasa dopo può ricrescerti tutto è stata una rivelazione.)

Anche a Dany il Nino aveva consigliato di tagliare basso dopo un tot di anni, se si accorgeva che le sue piante non producevano più abbastanza ed erano "invecchiate". Spero la cosa valga anche per la mia "bestiona" che però è da innesto. A dire il vero quando l'avevo traslocata da casa vecchia a casa nuova avevo dovuto proprio eliminare tutto il palco di rami, lasciando solo i due tronchi principali, alti 50 cm. Ci ha messo un saaaaaccco di tempo a germogliare di nuovo, ma alla fine è partita ed ora giganteggia nuovamente. Insomma: credo che la prossima settimana, tempo permettendo, inizierò sfoltendo in alto (per vedere dove sto mettendo le mani, almeno!) e poi inizierò a tagliare basso almeno un terzo dei rami, perchè è diventata davvero un po' ingombrante!..

Sì, occhio che Nino parlava solo di quelle da talea: da innesto se tagli tutto alla base, non ricresce più nulla temo (se non l'innesto al limite)

Ma in quale posizione è e come si arrampica?
Posto che io ne capisco pocherrimo di potatura, magari ci ragioniamo un po' insieme ne vien fuori qualcosina.
La mia Aimeè, è tutt'altro che una rosa mignon e pur avendo solo due anni, mostra un carattere bricconcello.
Ma al momento, nonostante ci provi, sono riuscita a non tagliarla piegando anche parecchio, i rami a ventaglio, quelli bassi praticamente in orizzontale. Lo posso fare perchè è su una rete, ma lei, dal terzo in sù del ramo, ci prova a spararsene qualcuno perpendicolare, quindi che esce in fuori.
Io li chiappo, li tiro e li lego nuovamente in orizzontale, insieme ai fratelli.

Però, lo faccio e lo posso fare, perchè è una bordura è alle spalle di tutto e non è in una zona di grande passaggio, spero di riuscire a spiegarmi.
Anche se, ho l'obbligo comunque di contenere all'interno della proprietà i rami e la vegetazione, perchè al di là della rete è passaggio pubblico (sebbene sul fiume).

Se fosse suuna colonna, come ho, con cancello e passaggio frequente, ovviamente sarebbe un tantino diverso.
Per questo ti chiedo dove si arrampica.

anche la mia Aimée Vibert è un mostro, non l'ho ancora potata veramente, ma per ora ho solo tagliato i rami che intralciano senza preoccuparmi molto, ma quest'anno che "dovrò" potarla lo farlo togliendo dal basso, la mia è da talea.

Ecco una fotina: non è un granchè ma mostra la rosa nelle sue dimensioni attuali e dove si trova. Lo spessore della bordura è 60 cm giusti, la larghezza del ventaglio ormai.. 5 metri



Anche io ho guidato i rami in orizzontale, ma quelli centrali hanno occupato l'ultimo spazio disponibile e sono quasi verticali. Alla base ci saranno si e no 4 o 5 ramoni principali. La fregatura è.. che i sarmenti nuovi vengono prodotti "in sordina" mentre in estate la pianta è zeppa di foglie, per cui quando si vedono sono ormai molto lunghi, ed alcuni è difficile portarli alla posizione desiderata, per via delle spine e per l'intrico dei rami. Ho intenzione, nei prossimi anni, di piegare maggiormente il piegabile, se appena posso, sui rami nuovi che farà

Gran bel piantone però.
Ma dov'è che rompicchia? Dove intralcia e rischia di scorticare il viso?
Pensavo vedendola, anche se non molto chiaramente, che forse potresti sfoltire il centro, eliminando proprio i rami, se ci sono, legnificati.
Ai lati sfoltisci, accorci o elimini quelli che proprio sono pericolosi.
E potresti accorciare tutto il resto, di poco, non oltre i 2/3, così che insomma, le geem a fiore non vengano annullate.
Però cavolo, io la ragiono come se la pianta fosse mia e quindi, dicendoti cosa farei.

Riassumendo, eliminerei al centro le diramazioni più vecchie e legnosette. Probabilmente accorcerei anche fino a metà i rami orizzontali, sempre centrali.
Ridurrei i lati di 2/3.

Torno a ripetere però, non ho alcuna nozione, non sò se è corretto.

Ci sono diversi rami, verso la sinistra se guardi la foto (che rende poco in effetti..) che fanno spessore e non permettono l'apertura totale del cancello. Quelli logicamente li elimino, anche perchè c'è "troppa roba" in ogni caso. Sicuramente penso che dimezzerò il numero delle ramificazioni principali al centro (ai lati vedrò mano a mano che procede il lavoro cosa fare). Svecchiando dovrò cercare di andare più in basso possibile, perchè altrimenti la pianta riparte da dove taglio, come dicevo all'inizio, con una superproduzione di rami nuovi: meglio dunque che lo faccia in basso piuttosto che a un metro da terra o più. Metterò allora una foto quando avrò finito: spero di ottenere una forma armoniosa! E' una pianta che "perde molto" in termini di estetica quando viene potata "forte", almeno nei primi tempi dopo il taglio (in questo dò dunque ragione a chi consiglia di trattarla come rambler), ma quanno ce vò ce vò! e questo è l'anno del "ce vò"

Silviaviola, 16/01/2008 10.57:

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ma quanno ce vò ce vò! e questo è l'anno del "ce vò"

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Eggià!

Gran bella chiaccherata comunque, grazie.