webbeggiando e cercando nuove sull'ormai noto casoncello mi sono imbattuta in
questo blog a mio avviso interessante. interessante perchè la presentazione del film tratto dal libro ha scatenato una serie di commenti molto sensati che trattano,indubbiamente in maniera molto più accurata, lo stesso argomento che ho trattato io nel post della gaura. insomma, cosa è un giardino? anche il più naturale è comunque studiato,creato,quindi artificiale anche solo per la natura stessa della sua creazione. il fatto che alcune piante molto comuni,come la lavanda, debbano comunque essere "aggiustate" per non apparire sgraziate, rende il tutto assai poco...naturale.
questo "naturale" è una moda?
fare un giardino è un arte:la creazione artistica di per sè è artefizio,è una espressione dell'animo che si concretizza attraverso l'uso,in questo caso,di elementi vivi e naturali. che però usiamo a nostro piacere.
voi cosa ne pensate?