Epiphilum ha perso i boccioli

Eccomi qua con la mia prima domanda.
I miei genitori mi hanno regalato per natale un ephipilum.
Eccolo:




Ha continuato a fiorire e a fare nuovi fiori per qualche giorno dopo natale. Poi ha cominciato a perdere tutti i boccioli. Ora sembra stare bene, le foglie (che in realtà non sono foglie giusto?) sono sempre identiche. Però sembra essersi fermato.
Che sia normale?

Forse l'ho messo in una stanza troppo fredda. Per capodanno sono andata via con i miei e la casa si è raffreddata. La caldaia si accendeva solo per un ora al giorno quindi probabilmente la pianta ha sofferto il freddo e si è bloccata. Ha buttato via tutti i germogli.
Ora sembra ferma ma non sembra stare male.

Vorrei capire se va bene così o se devo fare qualcosa per prevenire che muoia. Tipo controllare le radici o il vaso...
Grazie

Bellissima pianta, Sabrina!
Secondo me però si tratta di una Schlumbergera.
Non mi preoccuperei troppo se ha perso boccioli e germogli.
Considera che proveniva da una serra e a casa tua ha dovuto adattarsi ad un nuovo ambiente.
Io toglierei la carta e controllerei il substrato.
Di solito si trova un terriccio molto torboso che non è l'ideale per questa pianta.
Sarebbe meglio darle una composta molto drenante, quindi puoi usare un normale terriccio universale a cui aggiungere una parte di terriccio per cactacee e un po' di perlite.
In questo modo puoi darle la giusta umidità senza rischiare marciumi.
Mettila in un locale luminoso e lasciala acclimatare.

Anche io penso sia una Schlumbergera

Fai come ha detto Guru-Apri

Si, è una Schlumbergera ma il nome comune (che c'era anche sul cartellino) è Epiphillum.
Ho trovato questo su internet:

Habitat: foreste pluviali del Brasile.
Descrizione: genere epifita, non parassita, a giorno corto, dai fusti piatti e articolati tendenti a biforcarsi. Le specie in commercio sono, per la maggior parte, ibridi. Fiori multipli con gli stami che si ergono ben sopra i petali. Il genere era prima chiamato Epiphyllum, poi Zygocactus.
Terreno: formula fertile.
Esposizione: ombra ed elevata umidità atmosferica. Se si desidera la fioritura, non esporre alla luce artificiale dopo che quella naturale è scomparsa. Utile un'atmosfera umida.
Temperatura: minima di 8-10°C. Affinché fioriscano occorre dare una temperatura massima di 18°C, da ottobre fino alla fioritura.
Acqua: in vegetazione mantenere il terreno umido; in riposo somministrare acqua, non calcarea, solo per impedire che la pianta si disidrati.
Coltivazione: tenere le piante all'aperto, dal momento in cui cominciano a crescere, in primavera. Fioriscono a Natale se ricevono luce per non più di 10-12 ore. Riproduzione da talea estiva o primaverile. Esigenti in fatto di terreno, aria e temperatura, prosperano in condizioni di elevata umidità e calore uniforme. Concimare dalla fine dell'estate fino all'autunno. Si preferisce innestarle su Pereskia, Opuntia, Cereus. Trapiantare dopo la fioritura solo se il vecchio vaso è stato riempito dalle radici. Non cambiare posizione alle piante dopo che i boccioli si sono formati. Dare riposo dopo la fioritura. Adatte ai cestelli sospesi.
Principali speciedi Schlumbergera: Schlumbergera bridgesii, deve restare al buio completo, dal crepuscolo all'alba, dalla fine di settembre sino ai primi di dicembre. Può essere coperta con una scatola e mantenuta fresca e asciutta. Concimare dopo la formazione dei boccioli.
Schlumbergera truncata, tenere al buio come Schlumbergera bridgesii, ma da fine luglio affinché possa fiorire a fine ottobre; Schlumbergera russelliana.

Ma quindi devo cambiarla di vaso oggi? A gennaio?
Ho tolto la plastica. E' bagnatissima. Stavo seriamente rischiando il marciume delle radici. Ora la lascio seccare un po'. Non completamente ma almeno che sia meno fradicia.
Ho visto che da sotto escono le radicine. E' giusto?

No, non va bene che escano le radici dai fori di drenaggio
E' proprio il segnale che devi darle una sistemazione migliore.
Cambia il vaso, togli delicatamente il terriccio fradicio e sostituiscilo con quello che ti ho detto prima.

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Si, è una Schlumbergera ma il nome comune (che c'era anche sul cartellino) è Epiphillum.

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Facciamo chiarezza sul nome.
Epiphyllum NON è il nome comune della Schlumbergera e di cartellini errati i garden center ne sono pieni, purtroppo.
Il nome comune della Schlumbergera, se proprio glielo vogliamo dare , è Cactus di Natale, proprio perchè fiorisce nel periodo invernale, a differenza del Cactus di Pasqua che fiorisce a primavera e che si chiama invece correttamente Rhipsalidopsis.
Schlumbergera e Rhipsalidopsis sono abbastanza simili, pur avendo delle caratteristiche che li distinguono l'uno dall'altro.

Questo è invece un Epiphylllum

Col nome di Zygocactus invece ci si riferisce comunemente alla Schlumbergera truncata

non posso che confermare quello che ha scritto Apri ,sempre precisa
non ho niente da aggiungere se non che sono piante che adoro,,un pò tutti i cactus delle foreste mi piacciono,cominciavo ad averne una discreta collezione tra schlumbergere e riphsalidopsis poi ho finito lo spazio e ora ho ricominciato grazie a una forumista che mi ha rifornito di talee di epiphyllum che spero di mostrarvi questa primavera con i nuovi germogli.
dimenticavo che per non farmi mancare niente mi son pure presa un paio di riphsalis

Apri ma lo sai che la tua Rhipsalidopsis è cresciuta pochissimo da quando me l'hai data? In estate ha fatto dei cladodi nuovi, ma poi ha iniziato un po' a "languire". Eppure il terriccino è superdrenato.. dici che potrei averle dato troppa POCA acqua?? luce ne ha abbastanza, visto che è davanti alla finestra insieme alle altre. La tua sta bene??

Ma allora devo rinvasare in questi giorni? La poverina ha radici che escono sia da sopra che da sotto. O attendo che faccia più caldo?

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attendo che faccia più caldo?

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Sicuramente in questo periodo la tieni in una casa riscaldata, quindi direi che non serve aspettare che faccia più caldo fuori
Inoltre, tutte quelle radici fuori dal vaso non vanno bene per niente.


Silvia, le mie le ho regalate tutte
Durante l'estate però le avevo messe fuori tenendole al riparo dal sole ma in posizione molto luminosa sotto il kiwi.
Avevo aumentato molto le innaffiature, tanto sapevo che non avrei rischiato dato che il substrato era molto drenante e in più le temperature estive sono state molto elevate.

Le piante a fine estate erano raddoppiate di dimensione

La tua è sempre rimasta in casa?

Sab, la cosa migliore è aspettare che la pianta asciughi un filo in modo che smaltisca l'eccesso, e poi rinvasare come ti ha consigliato Apri. Io della mia spesso mi scordo proprio a livello di innaffiature e sta benissimo, fiorendo alla grande. Ma la torba dei garden è proprio inadatta all'atmosfera delle nostre case d'inverno, calda e secca. Si asciuga in un baleno e spesso non assorbe correttamente. Fidati, ci siamo passate in parecchie Un bel rinvaso non potrà che farle bene: quando la svasi e la ripulisci, controlla che non ci siano marciumi alla base. Solo questo


Gli Epiphylllum ... sono stati la mia droga per un pò di tempo: su Ebay in parecchi vendono ibridi dai colori pazzeschi. Poi li ho visti in Brasile e ho capito che non avrei mai avuto lo spazio necessario... Ma non è mai detta l'ultima..

Ciao. L'ho rinvasata ieri. Dopo che le ho tolto la plastica attorno ho aspettato due o tre giorni poi ho comprato un vaso di una misura più grande. Togliendo la pianta dal vaso ho visto che le radici erano tutte compatte e spiaccicate contro la parete del vaso. Non potevo quindi maneggiarle per togliere la terra vecchia. Ho preparato la nuova terra da metterci attorno mettendo metà sabbia. Quindi ora la pianta ha le radici con la terra vecchia e attorno ha della terra nuova. Spero che le vada bene. Per qualche giorno comunque non le do da bere perchè era troppo. Le ho lavato ieri le foglie. Le vaporizzo acqua sulle foglie con lo spruzzino tutte le mattine. Non le darò più da bere fino a martedì almeno.

Quand'è che rifiorirà? Quand'è che potrò di nuovo controllare le radici e il vaso?

La nuova terra aiuterà ad assorbire l'acqua in eccesso dal vecchio terriccio anche se sarebbe stato meglio eliminarlo il più possibile.

No devi aver paura di danneggiare le radici.
Ho ritrovato le foto che avevo fatto al mio primo rinvaso di una Rhipsalidopsis venduta ovviamente in piena torba

Guarda un po'...





Ti confesso che ero terrorizzata ma, su consiglio di amici cactofili , ho proceduto a eliminare TOTALMENTE il terriccio inadeguato, lavando ben bene le radici.
Dopo le avevo lasciate così, senza terra , per una settimana affinchè le radici traumatizzate potessero cicatrizzare completamente.
Solo a quel punto ho effettuato il rinvaso con terriccio giusto.

Questo è il metodo di rinvaso per cactacee e succulente che viene comunemente effettuato da ogni cactofilo che si rispetti ma so bene che può sembrare una cosa terribile
Anzi, ho avuto modo di entrare nel laboratorio-magazzino di un grosso vivaio della mia zona specializzato in cactacee: c'erano interi scaffali pieni fino al soffitto di cactacee con le radici così, in attesa che cicatrizzassero per essere poi rinvasate.

Per il momento la tua pianta lasciamola cosi e facciamo in modo che il terriccio asciughi bene.
Eviterei di vaporizzarla, non serve, anzi, andresti ad aumentare le possibilità di marciume del colletto.
Per quanto riguarda i boccioli, sarà difficile che ne metta di nuovi.
La Schlumbergera emette i nuovi boccioli in autunno per poi fiorire in inverno.
Non essere impaziente, dalle le giuste condizioni, lasciala ambientare e ti darà delle belle soddisfazioni

Fa veramente impressione vedere una pianta con le radici al vento e immaginarsela così per una settimana.

Comunque se serve lo faccio. Ha tante radici e ho anche dovuto fare in fretta perchè è un lavoro che devo fare in giardino e faceva freddo.
Dopodomani potrei farlo... dimmi te... mi fido!

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ho anche dovuto fare in fretta perchè è un lavoro che devo fare in giardino e faceva freddo.

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Ah ecco, ora capisco la tua perplessità, quando dicevi di voler aspettare il caldo per rinvasare

Se non hai la possibilità di fare il lavoro in casa, chessò con una bacinella e non certo direttamente nel lavello, sarebbe meglio aspettare.
E' un lavoro che va fatto con calma senza fretta, specialmente la prima volta che lo fai.

Qualche danno alle radici è inevitabile, lasciarle all'aria a cicatrizzare serve ad evitare i marciumi radicali.
Per lo stesso motivo si evita di bagnare dopo il rinvaso, in genere si aspetta qualche giorno prima di farlo.

Quando deciderai di fare il rinvaso, ti aiuterò passo passo nell'operazione.

Per il momento evita vaporizzazioni e innaffiature che farebbero solo marcire la tua pianta.

Ciao!

Va bene, ti ringrazio moltissimo. Attenderò fino a fine febbraio poi vedremo le temperature. Per ora non le do da bere allora. Almeno fino a mercoledì. Grazie ciao!

Ciao. Ecco la mia piantina poco fa. Sembra stare bene.

Perfetta

Che bella pianta Sab
Apri mi sa che devo controllare le radici della mia R. allora.. è troppo moscia e temo che non riesca a "bere".. Non voglio assolutamente perderla