Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 Forum Germogli&Parole
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

disperazione

Ultimo Aggiornamento: 24/07/2007 15:13
20/07/2007 11:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 274
Registrato il: 29/03/2007
Sesso: Femminile
OFFLINE
ieri finalmente sono riuscita a tornare nel mio giardino nel bosco, dopo oltre una settimana di assenza forzata.
E oggi sono tristissima: nonostante l'irrigazione (ad ala gocciolante, per 6 ore la settimana) le piante sono tutte molto sofferenti, le foglie sono opache, le fioriture scarse, alcune piante non raggiunte dall'acqua sono quasi defunte, un'ortensa (la paniculata 'Lime light') pure moribonda, la terra è secchissima, anche i castagni mostrano segni di sofferenza.

Mi sento molto depressa e penso che dovrò riconsiderare completamente il mio modo di pensare il giardino, se ci saranno altre estati come questa, come pare avverrà. Non è giusto sprecare tanta acqua (e per giunta vedere le piante così sofferenti), mi sento molto in colpa, crepo dal caldo e mi arrovello pensando a cosa fare.

Consolatemi, se potete.....

20/07/2007 11:40
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 600
Registrato il: 27/12/2005
Sesso: Femminile
OFFLINE
Mi dispiace ma non posso consolarti....
Questo è un periodo proprio brutto per il giardino, il problema dell'acqua è serio, soprattutto per chi, come me, non ha accesso a pozzi privati o simili.

Io mi consolo pensando che bastano le prime piogge, in genere verso metà agosto per cambiare completamente la situazione, in due/tre giorni ciò che era secco torna ad essere verde, le rose ripartono fortificate, tutto sembra rinascere....è il ciclo naturale delle cose.

Nel tempo ho cercato di selezionare (e ancora lo sto facendo) soprattutto piante che siano adatte alle condizioni che posso offrire loro. Ho ridotto di tanto la scelta, anzi nei periodi "buoni" mi pento di non avere più varietà di piante.....poi arriva il caldo, quello soffocante, con il vento asciutto che prosciuga ogni goccia d'acqua e ogni energia, e allora sono contenta dei miei cisti, delle mie phlomis, delle rose antiche a fioritura unica, ecc.....
E' una ricerca continua di piante "estreme", ed è anche molto interessante, l'idea non è tanto scegliere in base all'aspetto della pianta, ma in base alle sue esigenze, anche perchè una pianta anche non bellissima, ma sana e forte, fa più bella figura di una, sulla carta meravigliosa, ma che cresce stentata e malaticcia.


[SM=x718543] [SM=x718543]

20/07/2007 14:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 274
Registrato il: 29/03/2007
Sesso: Femminile
OFFLINE

anch'io ho cercato di non lasciarmi invogliare da piante troppo esigenti in fatto di acqua, però non ce l'ho fatta di fronte alle ortensie di Borgioli...ne ho solo sei, però nonostante mi piacciano infinitamente, non aumenterò la collezione, farò solo delle talee per le amiche. L'autunno prossimo ne sposterò un paio in luoghi più freschi, ma non so se basterà.
Comunque ho pacciamato tutto per tempo con corteccia, sfalcio del prato o con i teli appositi, al momento dell'impianto avevo aggiunto materia organica (stallatico) e zeolite, pensavo che sarei riuscita a proteggere tutto dalla siccità, ma non è così e adesso sono giù di morale; per di più penso al futuro e lo vedo nero, molto nero [SM=x718547]
Approvo le tue scelte, Sebby, ma per il mio giardino dovrò inventare qualcos'altro, poichè un boschetto di aceri, querce e castagni non si addice molto alla flora mediterranea, qui i cisti che mi piacciono tanto non si integrano col paesaggio circostante.
E allora che fare? potremmo rifletterci su insieme, magari più avanti, al momento di decidere gli acquisti per l'anno prossimo....
Per adesso, in attesa dei temporali che tu dici arriveranno (ma arriveranno?) io mi sento un po' così [SM=x718609] un po' così [SM=x718537] e un po' così [SM=x718547]

20/07/2007 15:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.270
Registrato il: 28/07/2003
Città: ACCIANO
Età: 51
Sesso: Femminile
OFFLINE
Cara ross , tu non hai caldo? non stai soffrendo nell'afa pomeridiana? E tu puoi almeno metterti all'ombra!!! Le piante no. Per forza soffrono! Di piante da bosco che non soffrano la siccita' non ne conosco, ma penso che questa sia la strada perche' mica puoi continuare ad irrigare un bosco?
Del resto se hanno sete anche gli alberi, secondo me c'e' poco da fare se non piove...e non e' nemmeno stata un'estate tanto calda finora, giusto questa settimana almeno qui al nord.

DAi che fra un attimo e' agosto e ricomincia a piovere (sigh).
20/07/2007 15:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 274
Registrato il: 29/03/2007
Sesso: Femminile
OFFLINE

grazie Libe; però io non riesco proprio a risollevarmi il morale in questi giorni (però io non irrigo tutto il bosco, ma solo un pezzetto di giardino).
Sarò catastrofista, ma comincio ad avere la sindrome dell'ecologista, e del resto non avevo mai visto un'estate così siccitosa almeno dalle mie parti, tenendo conto anche che non è piovuto per niente dall'autunno scorso (e qui gli autunni e le primavere sono piovosissimi); ma voi non vi preoccupate? solo io ho questa faccia qua [SM=x718538] mentre invece mi piace tanto questa [SM=x718616] chissà perchè...

20/07/2007 15:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 3.171
Registrato il: 25/09/2006
Città: LOANO
Età: 65
Sesso: Femminile
OFFLINE
Re:

Scritto da: . ross . 20/07/2007 14.01
io mi sento un po' così [SM=x718609] un po' così [SM=x718537] e un po' così [SM=x718547]



anch'io mi sento un pò così [SM=x718547] e un pò così [SM=x718547]
io annaffio e annaffio, ma credimi anche il mio giardino è sofferente, naturalmente uso l'acqua potabile, che è pure cara....e anch'io per il futuro ho in mente di non lasciarmi piu' tentare da piante che soffrono troppo la sete.
Anch'io ho molte rose antiche, qualche cisto e dei sedum, e visto che il clima me lo consente ho diverse piante mediterranee che soffrono poco la sete, son assolutamente scelte ottime.
Ma anch'io abolirò piante che adoro ma che ho capito non posso permettermi....i geranium ad esempio, su 5 varietà un paio sono già andati all'altro mondo e pure due clematidi son "andate", penso il prossimo anno di non prenderne piu', così pure i delphinium e gli adorabili lupini...tutti morti! (ti sto consolando? [SM=x718561] [SM=x718560] [SM=x718558] )
Per le ortensie, invece, mi stupiscono moltissimo le quercifolia, le piante vecchie (ma hanno solo un paio d'anni o poco piu') resistono tantissimo, le bagno pochissimo, stanno a mezz'ombra, eppure son splendide!
Credo che eliminerò diverse macrophylla che soffrono troppo la sete e il vento e continuerò la mia mini collezione di quercifolia!
Quest'anno m'è presa la smania delle tropicali, "bene ho pensato, se son tropicali!" ma non credo sia così, forse il problema sta anche nel fatto che le tengo in vaso e che da me c'è vento fisso...insomma devo bagnare anche loro continuamente e tenerle a mezz'ombra.
Continuo? [SM=x718536] [SM=x718557]


20/07/2007 15:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 3.171
Registrato il: 25/09/2006
Città: LOANO
Età: 65
Sesso: Femminile
OFFLINE
si, io sono preoccupata!
anche qua da noi, salvo quei temporali a giugno era da prima di Natale che non si vedeva una goccia d'acqua, e non credo che pioverà molto neppure ad agosto...ma quando mai?! almeno da noi, magari sull'appennino, ma qua [SM=x718583]
la settimana prossima han previsto temporali, mi pare mercoledì, staremo a vedere [SM=x718560] per ora qua tanto per cambiare c'è vento!
20/07/2007 16:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4.559
Registrato il: 28/04/2007
Sesso: Femminile
OFFLINE
La scorsa settimana nel reparto manuali del Leroy Merlin ho trovato un libricino della Royal Horticultural Society 'Giardini belli con poca acqua'.
Ero consapevole che non mi avrebbe fatto grandi rivelazioni che, almeno in teoria, non sapessi già...ma le pubblicazioni della RHS sono sempre molto gradevoli, ben impaginate e affidabili, così l'ho comprato.

Oltre alla indicazione di piante 'che ce la possono fare', ci sono tanti piccoli suggerimenti su come aiutare il terreno a trattenere l'umidità:
- arricchirlo in inverno di sostanze organiche
- scavare una cavità a scodella intorno alle piante
- conficcare un pezzo di tubo nella terra vicino alla pianta e
inserire da lì l'acqua indirizzandola così in profondità e
stimolando le radici a svilupparsi in tale direzione
- non calpestare la terra mentre la si bagna perchè la si
compatta e si impedisce all'acqua e all'ossigeno di
raggiungere le radici

Lascerei perdere i suggerimenti su come riciclare l'acqua piovana, visto che qui da noi il problema è proprio la mancanza di piogge in qualsiasi stagione, ma si sa, loro sono Inglesi...

Si potrebbe invece considerare il riutilizzo delle cosiddette 'acque grigie', ossia quelle usate per il bucato e per il bagno. Sconsigliano invece l'acqua di scarico della cucina e ovviamente quella con candeggina.
[SM=x718625]
20/07/2007 16:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 274
Registrato il: 29/03/2007
Sesso: Femminile
OFFLINE
oh, Anto, anche tu hai perso i delphinium'? i miei hanno fatto una fioritura misera (l'anno scorso erano meravigliosi) e ora sono moribondi, non so se alleviare le loro sofferenze estirpandoli; anche i lupinum sono sull'orlo dell'abisso...
Invece i geranium per me sono stati una vera, bellissima sorpresa: sopravvivono bene e fioriscono tuttora, forse perchè sono a mezz'ombra ( i tuoi sono in pieno sole? ).
Le quercifolia in effetti stanno meglio delle altre ortensie, ma il vento caldo ha sciupato le foglie e seccato i fiori [SM=x718547] ; di macrophilla ne ho solo due (una variegata e l'altra col fiore a 'lacecap') e non ne prenderò più.
Sai invece che cosa mi dà una gran soddisfazione? le salvie farinacee che sono in fiore ininterrottamente da oltre un mese e non accennano a finire! e poi anche le margherite e la gaura e anche le rose non sono male : la Princesse de nassau continua a fiorire [SM=x718577] , che tesoro!
20/07/2007 17:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 3.171
Registrato il: 25/09/2006
Città: LOANO
Età: 65
Sesso: Femminile
OFFLINE
Re:

Scritto da: . ross . 20/07/2007 16.42

Sai invece che cosa mi dà una gran soddisfazione? le salvie farinacee che sono in fiore ininterrottamente da oltre un mese e non accennano a finire! e poi anche le margherite e la gaura e anche le rose non sono male : la Princesse de nassau continua a fiorire [SM=x718577] , che tesoro!



uhhhh si, le salvie un vero toccasana! [SM=x718558]
l'indigo spires è fantastica, le farinacee ottime, ma anche le officinalis reggono bene!
la gaura hai ragione anche la mia è superfiorita e non si becca mai un goccio d'acqua!
e poi le piante tipiche mediterranee, le lavande, l'helicrisum italicum, le nepeta, il Teucrium....e per continuare la tulbaghia.
da quest'anno ho anche un pennisetum, ecco anch'esso mi sembra ottimo!
i miei geranium erano a mezz'ombra! [SM=x718537]
le rose si stanno fermando, però ho un paio di inglesi che han continuato a fiorire fino ad ora e poi le solite Penelope e Ballerina che non sembra abbiano l'intenzione di fermarsi.

20/07/2007 23:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 2.238
Registrato il: 20/01/2004
Città: DESIO
Età: 112
Sesso: Femminile
OFFLINE
Re:

Scritto da: . ross . 20/07/2007 15.38

Sarò catastrofista, ma comincio ad avere la sindrome dell'ecologista, ...... ma voi non vi preoccupate? solo io ho questa faccia qua [SM=x718538] mentre invece mi piace tanto questa [SM=x718616] chissà perchè...




sono moooolto pessimista anch'io, sul futuro di questo nostro povero pianeta.
Quest'anno ho deciso di non annaffiare il prato (non che cambi molto per me, fra cani ed erbacce direi che se la può cavare da solo e come viene viene).
Ma la situazione in generale mi sembra pessima, non vedo soluzioni fattibili in breve tempo, ho la sensazione che siamo arrivati al punto di non ritorno e che qualsiasi cosa si faccia sarà come cercare di svuotare il mare con un cucchiaino
21/07/2007 09:05
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 3.171
Registrato il: 25/09/2006
Città: LOANO
Età: 65
Sesso: Femminile
OFFLINE
Re: Re:

Scritto da: Ornella. 20/07/2007 23.14


sono moooolto pessimista anch'io, sul futuro di questo nostro povero pianeta.
Quest'anno ho deciso di non annaffiare il prato (non che cambi molto per me, fra cani ed erbacce direi che se la può cavare da solo e come viene viene).
Ma la situazione in generale mi sembra pessima, non vedo soluzioni fattibili in breve tempo, ho la sensazione che siamo arrivati al punto di non ritorno e che qualsiasi cosa si faccia sarà come cercare di svuotare il mare con un cucchiaino



quoto!
anch'io non annaffio piu' il prato (che ormai si è ridotto a strisce tra le aiuole), da molti anni, ed abbiamo eliminato gli impianti a pioggia, perchè annaffiavano un pò ovunque con il risultato che magari il prato era verde, ma le piante in sofferenza e abbiamo messo dove servono dei gocciolatoi.
Cerco di pacciamare le piante di recente impianto, insomma "sento" profondamente il problema acqua, anche perchè qua da noi ogni anno ad agosto esce l'ordinanza municipale con il divieto o meglio la regolamentazione sull'uso dell'acqua potabile...quindi diventa veramente problematico annaffiare.
21/07/2007 09:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 274
Registrato il: 29/03/2007
Sesso: Femminile
OFFLINE
eh sì Ornella, la situazione è critica, ma non disperata (forse); se ci fosse la volontà (politica) si potrebbero fare tante cose: costruire cisterne e invasi per la raccolta dell'acqua piovana dei mesi invernali, riparare gli acquedotti, favorire il riutilizzo a scopi agricoli delle acque grigie ecc. ; poi ci sono sistemi, tra l'altro inventati da noi italiani, per 'seminare' le nubi ricche di umidità, per farle scaricare dove necessario (sono utilizzati da anni dagli israeliani)

@ Apricot: ho già il libro che indichi, of course, ed è effettivamente interessante, come tutte le pubblicazioni della RHS

Comunque stasera torno in giardino e domani mattina quasi tutte le piante avranno un altro supplemento d'acqua: mi piange il cuore vederle soffrire così, vedere l'erba secca (il prato lo lascio anch'io al suo destino) e il paesaggio circostante ingiallito e arido sotto il sole che picchia, per fortuna i boschi sono ancora abbastanza verdi; ma l'insieme mi da una sensazione di sofferenza.
Ne approfitterò per riflettere e fare ricerche sulle essenze più adatte al cambiamento climatico in atto
21/07/2007 09:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4.063
Registrato il: 23/05/2007
Sesso: Femminile
OFFLINE
Ross, è un problema che ci accomuna tutte.... [SM=x718538]
Ho crepe nel terreno in cui mi ci entra una mano, il prato è giallo, completamente secco e disidratato, le piante sono molto sofferenti e stentate. Anche qui da me c'è il divieto di innaffiare i giardini, lavare la macchina e usare l'acqua per scopi diversi da quelli strettamente personali (cucinare, lavarsi, lavare i panni..)
Proprio ieri sera dopo mezzanotte mi sono permessa di dare un po di ristoro alle mie amate piante in giardino, e a qualche vaso piu grande (le piante in vasi piccoli le innaffio sempre invece).
Ma è come cercare di chiudere una voragine con un chiodo...
so già che stasera saranno assetate come sempre, l'aria qui è cosi secca che brucia la pelle, il vento è infocato, il papirus si è seccato in mezz'ora ed ora mi toccherà tagliarlo di nuovo a zero.
Si sono bruciate persino le foglie del glicine!! [SM=x718564]

Dai Ross, non ti avvilire, vedrai che preso la situazione migliorerà, pensiamo positivo [SM=x718569]
Un abbraccio [SM=x718543]

Scat.

21/07/2007 12:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 455
Registrato il: 18/12/2003
Sesso: Femminile
OFFLINE

Ragazze... mal comune, neanche un po' di consolazione! [SM=x718591]

Saluti dalla mia steppa personale [SM=x718594]
21/07/2007 15:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 2.661
Registrato il: 11/10/2004
Sesso: Femminile
OFFLINE
Come vi capisco!
Sono così giù che a volte penso che butterò la zappa alle ortiche (le uniche a vivere splendidamente!!) insieme a tutto il giardino.
Ross, tu hai un bosco che patisce la sete, ma stai coltivando piante ad hoc, tu Sebby invece, piante da clima mediterraneo perchè disponi di quel tipo di ambiente e tu Anto, hai un clima marino e pure molto mite, aperto; cosa dovrei dire io?
D'estate ho sole dalle 8.00 della mattina fino alle 18.00 e la terra si spacca letteralmente, quindi in teoria dovrei scegliere piante mediterranee.
Peccato però, che sono in un posto molto umido e a breve il sole non l'avrò che qualche ora scarsa e quindi le piante mediterranee si trovano in seria difficoltà, sia a causa del terreno che della mancanza di sole.

Per non parlare del fatto che Genova è più fredda rispetto alle riviere e non posso permettermi determinate piante.
Ho gli aceri japonici in crisi, ho dovuto togliere da terra le heuchere e metterle in vaso, quasi totalmente all'ombra ed a me, alcune salvie invece dimostrano una gran sete, come la guaranitica ed anche la discolor, a proposito, và mica posta in mezz'ombra questa qui?

Aggiungo che perfino le rose tè si vedono bruciare i fiori?

Ecco, insomma mi accomuno al vostro [SM=x718547]

[Modificato da riverviolet 21/07/2007 15.16]

22/07/2007 19:16
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1.226
Registrato il: 08/03/2004
Sesso: Maschile
OFFLINE
Solo un paio di note.

La prima sul futuro.

A parte che non dovremmo pasticciare con il clima e gli equilibri del pianete (ma il riscaldamento potrbbe non essere dovuto solo alle attivita' umane), sulla carenza di acqua va chiarita una cosa.

E' vero che certe zone potrebbero diventare piu' aride, ma su scala globale questo e' impossibile che succeda, a causa delle leggi della fisica.

In particolare: nulla si crea e nulla si distrugge.

Se per il caldo l'acqua evapora dai mari e dalla terra, prima o poi, inevitbilmente, dovra' ricadere.

In cielo non c'e' un serbatoio infinito che trattiene all'infinito: tutto quello che traspiriamo noi e le piante, tutto quello che si e' asciugato deve ripiovere, non e' perso per sempre. Necessariamente. Matematicamente.

Detto questo e' probabile/possibile che ci saranno piu' fenomeni violenti e meno pioggie leggere e regolari, e' possibile che certe regioni diventino piu' aride e altre piu' umide, che alcune zone diventino piu' tiepide e meno fredde, altre piu' torride.

Pero' l'acqua non sparira', anzi, circolera' come prima e piu' di prima, in modo piu' violento. Nessuno sa veramente come, anche i modelli matematici piu' sofisticati sono da verificare (se si sciolgono i ghiacci, pero', l'innalzamento del livello del mare e' abbastanza certo),

Se volete apriamo un post sul riscaldamento globale, ci sono molte altre cose da dire e sono andato anche troppo OT [SM=x718575]


La seconda nota: per utilizzare meno acqua in giardino oltre alla sacrosanta irrigazione a goccia, al non utilizzare se possibile acqua potabile e al concentrarsi su piante che hanno meno esigenze idriche, c'e' un'altra strada.

Fare giardini piu' piccoli.

Vasi, bonsai, picole aiuole hanno bisogno di infinitamente meno acqua di un grosso giardino o un grosso parco.

Quindi qualunque cosa succeda l'hobby e' salvo, al limite ci si dedica alla miniaturizzazione...

23/07/2007 11:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 274
Registrato il: 29/03/2007
Sesso: Femminile
OFFLINE
sono consapevole del fatto che l'acqua evaporata prima o poi da qualche parte dovrà cadere, quello che mi preoccupa è che non cadrà qui! la mia paura è proprio che l'Italia possa diventare, da un paese a clima temperato e dolce, ad un clima arido e con eventi atmosferici estremi. Ne soffriremmo tutti e ne soffrirebbero tutte le attività produttive, a partire dall'agricoltura; per non parlare poi del nostro amatissimo hobby: come dici tu, Indaco, dovremmo già ripensare il nostro approccio al giardinaggio, evitando piante troppo esigenti in fatto d'acqua ( [SM=x718547] ) ridimensionando gli spazi ( [SM=x718547] [SM=x718547] ) e con essi le nostre smisurate voglie botaniche ( [SM=x718547] [SM=x718547] [SM=x718547] )
Ci sto già pensando su [SM=x718606] ma è dura...
23/07/2007 12:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 5.156
Registrato il: 28/10/2003
Città: FIRENZE
Età: 59
Sesso: Femminile
OFFLINE
Ah, Indaco ha ragione, e infatti leggevo ieri su Peace Reporter che in Afghanistan questa primavera ci sono state piogge eccezionali. Quindi il raccolto di papaveri da oppio non è mai stato così abbondante (aprirei un discorso su certe mistificazioni che ci hanno propinato sull'intervento armato, ma è veramente troppo OT e poi di fronte a queste cose non ho voglia di discutere, ma solo di battere la testa nel muro).


Quest'anno m'è presa la smania delle tropicali, "bene ho pensato, se son tropicali!"



Ma devono essere tropicali desertiche...in molte zone tropicali piove tutti i giorni (nella zona equatoriale credo anche alla stessa ora, intorno alle due del pomeriggio), oppure c'è una stagione delle piogge e una stagione arida durante la quale le piante vanno a riposo (e quindi non sono molto belle, né molto visibili).
Meglio piante mediterranee da zona arida.

Ragazzi, anch'io mi sento in colpa per tutta l'acqua che uso per i miei tre balconcini (quello a sud si beve più di venti litri al giorno), anche perché è acqua potabile. Cerco di recuperare il più possibile (per esempio quando lavo l'insalata o sciacquo qulacosa senza detersivo recupero l'acqua e la usa per innaffiare) e di sprecare il meno possibile. Ma non ce la faccio a veder morire le mie piantine, e poi ALMENO loro sono utili all'ambiente, visto che producono ossigeno e consumano anidride carbonica (e in città ne abbiamo parecchio bisogno). Magari non molto (non mi illudo che faccia una gran differenza), ma certo è meglio che niente. Loro l'acqu se la meritano; io posso anche lavarmi un po' meno... [SM=x718622]
23/07/2007 12:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 5.156
Registrato il: 28/10/2003
Città: FIRENZE
Età: 59
Sesso: Femminile
OFFLINE
P.S. Vorrei ricordare che la desertificazione del Mediterraneo (che è già iniziata da tempo, non è una novità di questi anni) è dovuta anche ai disboscamenti dissennati e agli incendi dolosi...la siccità può essere influenzata anche dalla scarsa superficie forestale.
Quindi, Ross, il tuo bosco è MOLTO utile per combattere la scarsità di precipitazioni. [SM=x718552]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:56. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com