...E questo invece è il periodo del.....

x Silvia: si ho letto che deve stagionare almeno due settimane, sarà dura avere tutta 'sta pazienza...
x Celestial: ho usato olio di oliva per fare un sapone "cosmetico"...la prossima volta voglio usare l'olio esausto (ho cominciato a conservarlo da poco) e ne farò sapone da bucato...insomma, stavolta ho usato materie prime un po' più "nobili"....
x Olly: grazie dei consigli cara, eviterò la carta da patate e userò la spatola per livellare...mica mi era venuto in mente, patata io! Il profumo è ottimo, davvero, tipo sapone di Marsiglia ma invece che sentore di limone, come i saponi industriali, profuma di bergamotto. Ora l'ho tagliato a fette (è morbido, basta un coltello a lama alta - mica come il sapone di Aleppo, che c'è voluta la sega! ) per farlo stagionare, poi pensavo di rifinire le fette per togliere gli spigoli e rifondere i ritagli a bagnomaria, con quel che tolgo ci rifaccio un altro paio di saponette.

-Celestial-, 16/01/2008 10.33:

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Bravissima Gazza, ma tu non hai adoperato olio usato?

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Scusa Celestial se mi intrometto ma nell'altro messaggio non avevo completato la risposta.
Ma il tuo olio usato da che tipi di oli è composto? é tutto un tipo di olio oppure è un miscuglio? guarda la composizione degli oli che usi abitualmente cosi' facendo una media ricavi la quantita di soda che occorre dalla tabella che ho indicato piu' indietro. Seguendo lo stesso procedimento di Gazza, pero' aggiungendo, al nastro, dell'essenza di lavanda al posto del bergamotto ricaveresti un sapone da bucato o da grattugiare in lavatrice.
Io al nastro ho messo cenere setacciata per renderlo piu' aggressivo con lo sporco (almeno penso che abbia questo effetto).

-Silviaviola-

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Sto pensando se potrebbero andare bene come formine quelle dei biscotti, sai che belle saponettine??

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Al super, nel reparto pentolame, ho visto le formine in silicone, per biscotti a forma di cuori.... quasi... quasi...ci pensero'.....cio' che mi frena è che a breve sara' un' altra cianfrusaglia in piu' che avro' in casa e allora penso che sia meglio usare cio'che gia' occupa il suo spazio. Ma secondo voi il silicone è riciclabile? (ops è un altro argomento questo....lasciamo stare)

Ci siamo sovrapposte Gazza.

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poi pensavo di rifinire le fette per togliere gli spigoli e rifondere i ritagli a bagnomaria, con quel che tolgo ci rifaccio un altro paio di saponette.

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sei diventata una saponaia sopraffina parti alla grande
A proposito, se lo lasci stagionare diventa duro anche il tuo e piu' stagiona e piu' lo diventa. 2 settimane non sono pochine io pensavo 4?

Sai Olly all'inizio avevo cercato anch'io le forme in silicone. Giustamente come dici tu il silicone mi "suona" di poco ecologico (il silicone che viene anche usato in certi saponi come regolatore di schiuma ha un impatto pessimo sull'ambiente, ma non so se è proprio la stessa sostanza degli stampini), ma a parte questo ho visto che costano un botto e se faccio una pentolata di sapone ne devo comprare tre o quattro (ogni "vassoio" di silicone ha 9 o 12 incavi), a 9 euro per vassoio fanno 36 euro per degli aggeggi che userei solo per fare il sapone. Certo il risultato dev'essere superlativo...vediamo se per il sapone mi piglia lo stesso trip che ho per le orchi....

Mmmmh allora mi sa che dovrò darmi alla scultura artistica delle fette di sapone prima che stagioni...dici che 2 settimane sono poche? sai non ricordo più dove l'avevo letta, questa cosa del 2 settimane. La stagionatura dipende anche dagli ingredienti usati?
x Xy: questo post sta diventando lungo e molto extra-giardinaggio. Sono consapevole che mi sono fatta prendere dall'entusiasmo. Se ritieni che devo darmi una calmata fammi un fischio, non c'è problema

Ga', ma scherzi? Questa sezione si chiama "bricolage e fai da te", posso solo essere felice di 3d interessanti e ricchi come questo, per le piante c'è tanto posto nelle altre sezioni

Xy grazie - spero tu non ti debba mai pentire di avermelo detto

Non so' bene (non ricordo piu' avevo letto qualcosa) da che cosa dipenda la stagionatura ma una cosa è sicura: piu' stagiona e piu' si annulla il potere della soda eventualmente rimasta libera e piu' diventa delicato il sapone; ho letto anche che il sapone è come il vino piu' stagiona meglio è.
La famosa rivista (che non ho ancora trovato) indicava 4 settimane di stagionatura prima dell'uso.
Per le formine penso proprio che continuero' con le vaschette di plastica del gelato (non costano nulla), oppure quelle del formaggio philadelfia (anche se come saponette vengono un po' grandi).
Non è vero che il sapone non c'entra con le piante: io ho intenzione di raccogliere tutte le calendule seccarle aggiungerle al nastro e prepararne anche un infuso per sciogliere la soda. Cosi' per altre piante ....che ne dici di un sapone alle rose?

olly42, 16/01/2008 22.13:

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Scusa Celestial se mi intrometto ma nell'altro messaggio non avevo completato la risposta.

Ma il tuo olio usato da che tipi di oli è composto? é tutto un tipo di olio oppure è un miscuglio? guarda la composizione degli oli che usi abitualmente cosi' facendo una media ricavi la quantita di soda che occorre dalla tabella che ho indicato piu' indietro. Seguendo lo stesso procedimento di Gazza, pero' aggiungendo, al nastro, dell'essenza di lavanda al posto del bergamotto ricaveresti un sapone da bucato o da grattugiare in lavatrice.
Io al nastro ho messo cenere setacciata per renderlo piu' aggressivo con lo sporco (almeno penso che abbia questo effetto).

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Intromettiti più che puoi, mi fai solo un gran favore!

Ho da parte un bel pò di olio di oliva, quello delle fritture.
Ma allora con quello esausto si può ottenere esclusivamente il sapone da usare per la biancheria? Per l'igiene personale meglio olio non usato?

Poi un'altra cosa, non ho trovato la soda dove sia scritto chiaramente "caustica", come sul barattolo di Gazza.
In casa ho quella in polvere con la scritta: sodio carbonato.
E'la stessa cosa? Scusa, forse l'avrai già detto e non sono stata attenta, ma giuro che appena ho tutti gli ingredienti mi rileggo questo topic con più attenzione! Intanto grazie infinite!

Cele, sulla scatola ci deve essere scritto "idrossido di sodio anidro - puro al 99%" (più puro è, meglio è) - poi magari di fianco ci scrivono anche "soda caustica", giusto per essere più chiari

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Ho da parte un bel pò di olio di oliva, quello delle fritture.
Ma allora con quello esausto si può ottenere esclusivamente il sapone da usare per la biancheria? Per l'igiene personale meglio olio non usato?

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Non so chimicamente cosa cambia e che differenza ne risulta nel sapone tra olio usato e olio nuovo.
Il fatto che io usi quello usato solo per il sapone da bucato è dovuto a questi motivi:
1)io gli avanzi di grassi e oli li mischio tutti insieme e il calcolo della soda viene un po' approssimato e quindi potrebbe risultarne un sapone troppo aggressivo per la pelle (cosa che al limite si potrebbe risolvere con il prolungamento della stagionatura ...credo)
2)non vorrei fare un sapone per la pelle che poi risulti poco gradevole come odore e inefficace per il bucato.
3)ho gia' una piccola scorta di olio extravergine vecchio ma non usato quindi visto che non devo acquistarlo chi me la fa fare di usare gli scarti per l'igiene personale?
4)finto rispetto della persona umana: non posso mica far lavare mio marito che ha il palato fino con un sapone fatto con l'olio usato (è molto schizzinoso o liick su certe cose)
5)ci sono sicuramente anche delle variazioni chimiche nell'olio fritto ma non saprei ......
Probabilmente di questo se ne parla nel sito in qualche angolo di forum; se ci dovessi capitare prima di te ti postero' la pagina.
Celestial, cmq, se tu usi solo olio di oliva nulla ti vieta di farne un sapone per l'igiene personale, il calcolo della soda sara' giusto e al limite metti piu' olio essenziale per profumare. Poi per prendere confidenza con i materiali tutto è concesso. Io il primo sapone l'ho fatto con olio riciclato ma avevo anche dato libero sfogo alla fantasia e ci avevo messo anche le bucce di arance triturate (per dargli un po' di proprieta' esfoliante)....era delicatissimo e buono.
Una volta si lavavano con il sapone fatto in casa e mica era fatto con oli nuovi.
devo andare baby chiama

Grazie infinite ragazze! Siete gentilissime!

Niente da fare, non sono riuscita a trovare la soda caustica ( strano, eppure all'esselunga si trova tutto!), ma appena ce l'ho, ritorno eh?

Molto spesso si usa per sverniciare i vecchi mobili infatti io l'ho trovata anche in un negozio di ferramenta e vernici (in sacchetto di celophane). Cosa strana, trovata anche in un edicola merceria dove si vende un po' di tutto (sfusa come tanto tempo fa). Su ebay l'ho gia' cercata ma non c'è. Pero' c'è un sito straniero di sostanze chimiche. Se lo ritrovo te lo posto.
Buona fortuna.

Grazie del suggerimento, domani se riesco vado a cercarla al Castorama, è probabile che lì ci sia!

Cele, non hai un Consorzio Agrario dalle tue parti? Io l'ho trovata li.....

Scusa gazza se sono inopportuna, fuoritema e indiscreta ma , mi sono appena accorta che hai un'eta' un po' insolita per usare i moderni mezzi di comunicazione e per non ricordarti piu' come si faceva il sapone ai tuoi tempi............... qual'è il tuo segreto???

Olly hai ragione...ho pasticciato un po' nel profilo per far uscire la residenza, e così è uscita anche la data di nascita giuro che non ho fatto nessun patto col

... ieri ho cominciato a mettere da parte l'olio della frittura, Beppe mi ha chiesto "checcifai?" io gli ho spiegato "il sapone, no?". E lui ha detto prima bah!, poi apperò

Vedrai che apprezzera' le tue nuove risorse.
Buon lavoro...col sapone ovviamente!!

lagazzaladra, 20/01/2008 14.43:

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Cele, non hai un Consorzio Agrario dalle tue parti? Io l'ho trovata li.....

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Bene, mi resta di andare al consorzio di Milano nella speranza di trovarla ( la soda caustica ).
Al Castorama m'hanno spiegato che in passato l'hanno avuta, ma ora non la vendono più perchè è considerata un prodotto pericoloso.