Operazione Pollice verde 0.1

Ho letto tutti gli sviluppi, la cosa si fa interessante!
Allora, sulla clematis armandii avrei qualche (più di qualche) riserva, in quanto non è poi così resistente al freddo, e poi, cosa accertata da Traudi che ce l'ha in più varietà, col tempo diventa legnosa e spoglia alla base, e non è che si possa tagliare più corta di tanto per ringiovanirla, quindi la escluderei.. scusate il controcorrente Magari altre clematidi.. la cui potatura sia simile a quella delle rose, altrimenti diventa una cosa onerosa separare la gestione delle due cose (rose e clem). Intendo, se a Febbraio o giù di lì quando si va in giardino con le cesoie, si taglia tutto, non si avranno certo fioriture precoci ma molto più ordine sì.. Le clematidi del gruppo 3 (viticella e compagnia a fioritura tarda, ma anche altre meno note come quella che ho io, texensis X viorna), seccano ogni anno fino alla base e poi ricacciano meglio di prima. Questo permette di fare piazza pulita ad ogni inizio anno, avendo campo libero per gestire le rose rampicanti e fissarle alla rete senza altro di mezzo. Dani ha scritto "L'ideale sarebbe impostare bene le rose mentre le clem sono giovani, in modo da lasciarle correre dopo": ecco io non lascio correre mai nessuno troppo oltre, a meno che sia una parte di giardino lasciata piuttosto spontanea. Sapendo quanto è vigorosa la armandii, posto che venga bene anche con gli inverni freddi, avrei un po' paura a lasciarla andare libera sulle rose.. Non si rischierebbe il groviglio dopo un po'? Ovviamente è il mio parere da "ordinata maniaca"
Ho visto la foto con il progettino di massima: che bello che verrà! vedendo l'immagine d'insieme, oso una proposta, che potrà essere messa nel mucchio delle altre mille ma chissà.. magari potrebbe anche piacerti. Bordare la parte più esterna della stricia con una siepina di bosso ? al suo interno potresti semplicemente riempire con erbacee, iris, ellebori, piccoli arbusti e stagionali da cambiare di anno in anno. Il rigore formale della siepe dritta e sempreverde verrebbe smorzato dall'informalità e diversità di forme, colori e tessiture del "contenuto". E' un'idea